Poi...'romana' perchè l'ispirazione arriva da lei, ma vista anche qui, che l'hanno mangiata da lui, preparata da lei ... ed io, con una gran voglia di conoscere questo bel gruppetto, nel frattempo mi delizio a preparare i loro piatti!
Vi riporto la ricetta fedelmente, anche se io ho peccato in una grave mancanza che, il giorno di Natale non avverrà, lo giuro! Mi mancavano le cipolline che ho sostituito con delle cipolle bianche piccole tenute a bagno per mezz'ora e più in acqua calda e sale per ammorbidirle e poi ho ovviamente dimezzato le dosi, essendo noi solo in due e preparandola come piatto unico. Ma, visto il gradimento, la prossima volta radoppierò indegnamente le dosi!
Ingredienti
un'arista di circa 1kg e mezzo
3 mele renette
200 gr. di prugne secche
250 gr. di cipolline
100 gr. di uvetta sultanina
il succo di due arance
un cucchiaio di aceto balsamico
olio extra
sale
Si tagliano le mele renette a pezzettoni e, insieme alle cipolline (prima appena sbollentate per renderle più dolci), si mettono in pentola dove intanto si sta facendo rosolare l'arista in un filo d'olio. Si aggiunge un po' di vino rosso leggero e si continua a rosolare per una mezzora girando l'arista 3 o 4 volte. Poi si aggiungono il succo delle arance, l'uvetta ammollata nell'acqua calda, l'aceto balsamico e le prugne secche. Dopo circa un'ora e un quarto di cottura coperta l'arista è pronta (non c'è bisogno di aggiungere altri liquidi perchè le mele e le cipolline cacceranno in cottura la loro acqua mentre le mele, disfacendosi, creeranno il fondo del sughetto).
Anche io come Paola avevo pensato di mixare il composto per paura di 'defezioni' dell'ultima ora, poi, dopo aver beccato il maritino a pucciare il pane nella pentola ed emettere dei non ben distinti suoni di gradimento ... ho desistito!Si tagliano le mele renette a pezzettoni e, insieme alle cipolline (prima appena sbollentate per renderle più dolci), si mettono in pentola dove intanto si sta facendo rosolare l'arista in un filo d'olio. Si aggiunge un po' di vino rosso leggero e si continua a rosolare per una mezzora girando l'arista 3 o 4 volte. Poi si aggiungono il succo delle arance, l'uvetta ammollata nell'acqua calda, l'aceto balsamico e le prugne secche. Dopo circa un'ora e un quarto di cottura coperta l'arista è pronta (non c'è bisogno di aggiungere altri liquidi perchè le mele e le cipolline cacceranno in cottura la loro acqua mentre le mele, disfacendosi, creeranno il fondo del sughetto).
Provatela perchè è eccezionale!
18 commenti:
Brava Dida! Hai proprio ragione...."pranzone di Natale" lo vedo azzeccatissimo come nome e azzeccato anche questo piatto da proporre ;-9
Daiiii... fattelo sto giretto a Roma! ;))
Un bacione e buona giornata!
buongiorno!!!è un piatto azzeccatissimo per il pranzo natalizio...vedo che gia stai a preparare il menu per le feste...questa ricetta la segno...un bacio Tittina
Hehehehehe, e bravo il marito goloso allora :-D
Tanto per chiudere il cerchio ti dico che la ricetta arriva da una cara amica di famiglia, praticamente una zia acquisita (che a sua volta l'ha presa da qualche libro di inizio '900).
Bravissima !! E poi hai ragione: le cipolline sono il primo ingrediente. Infatti il piatto si fa a partire da quelle, se le trovi :-D
Pensa che l'ultima volta Claudia le aveva ordinate al fruttivendolo 3 giorni prima ed io, che non sapevo se poi le avesse prese o no, avendole trovate da un altro le ho comprate a mia volta... Ma tanto sono talmente buone fatte in agrodolce: 10 minuti in padella e via :-D
Daiiii: sali tu o scendiamo noi ? :-D
Buona vero??? Io l'ho adorata appena assaggiata!!
Mamma mia continua ad incuriosirmi, sto piatto lo vedo proprio ovunque e mi fa venire una fameeeeeeeeeee
Questo piatto me lo segno per Natale anche io, lo provo e ti faccio sapere!! Sembra ottimo!!
Che ne dici di "Pranone", visto che a Natale come a capodanno ci si siede a pranzo e a cena si è ancora li seduti? :D
un bacione
Ps. ho partecipato alla tua raccolta, spero ti piaccia
ciao Dida??prove per Natale??ti è venuto benissimo direi,complimenti!!!!!
che bello queste arrosto!
ha un aspetto fantastico, sister! :-)
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.. quando me lo fai assaggiare ? :D
Baci e buona giornata!
Prenoto due posti ;-)
@ Anto-Jajo-Paola
ahhh ma che bello avervi tutti qui!!!
me lo farei volentieri il giretto a Roma, mò vediamo prima di Natale magari...
@Tittina
è vero cara, ci sto già pensando al pranzo, vorrei prepararmi in anticipo quest'anno ... seee, questa l'ho già sentita eh eh eh!!!
@Simo
ehehehe, io non ho saputo resistergli Simo!
@Roxina,
ti ho risposto di là per la raccolta...provalo davvero stò piatto e poi mi fai sapere!
@Nicole,
ma grazie cara!
@marsettina
ciaoooo e grazie!
@Elle, Pagnottella
quando volete!!!
ammazza che bona!!!!!detto alla romana!!!kissssssssss
Dida, l'arista di Jajò è un gran bel piatto, perfetto sì per il pranzo di Natale, ma anche per qualsiasi pranzo importante. Lo vedremmo bene sul nostro tavolo anche domenica, non trovi? Ti è riuscito molto bene, nonostante la pecca delle cipolline.
Per quanto riguarda il lavaggio a mezzo carico, non corri nessun rischio di residui di detersivo perchè comunque di detersivo ne metti una quantità proporzionale alla quantità d'acqua che usi, poi dal momento che la lavatrice ha anche un programma di solo risciacquo, nel dubbio a fine lavaggio puoi utilizzarlo. Consumerai un po' più di acqua, ma sempre meno di quella che consumeresti facendo un lavaggio tradizionale a pieno carico.
Per quanto riguarda il lievito, le equivalenze sono: 2 cucchiaini di lievito madre disidratato corrispondono a mezzo cucchiaino di lievito istantaneo o 17 grammi di lievito fresco. Invece 2 cucchiaini e mezzo di lievito madre disidratato corrispondono a un cucchiaino di lievito istantaneo oppure a 22 grammi di lievito fresco.
Baciotti da Sabrina&Luca
Ops, la nota circa il lavaggio in lavatrice era per Onde 99, abbiamo fatto un po' di confusione, sarà la stanchezza?
Buona notte
Sabrina&Luca
Ciao carissima grazie della visita e complimenti per il tuo blog sei bravissima..!a presto..baci
Comunque hai ragione oltre al cenone c' è il pranzone di Natale..e questo secondo è perfetto!
Dida ma che bontà!!! Come sempre sei proprio brava! Un abbraccio Laura
Azzeccatissima...proprio da pranzo di Natale....bravissima...ciaooooo
Te credo che è buonissima.. sto imparando molto ad utilizzare prugne, mele e cipolline per cucinare arosti e quant'altro a base di carne!!! Bacioni e buon w.e. .-)
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