mercoledì 31 dicembre 2008
lunedì 29 dicembre 2008
LA MIA INTERVISTA DOPPIA CON RORO' E LE RICETTE DELLO SWAP!!!
Bene ed ora eccomi ad un altro argomento che mi sta a cuore ... finalmente sono arrivati anche i miei pacchi swap ... quello di Imma è arrivato il 26 dicembre ... mentre quello di Alice era già arrivato da un pò di giorni ... mi aveva lasciato un commento in post ma io non lo avevo letto ... io aspettavo che arrivassero entrambi perchè avevo fatto le foto della cose inviate e volevo anche postarne la ricetta ...
500 gr di farina
400 gr di zucchero
300 gr di mandorle con la buccia (di cui 1oo gr tritate)
8 gr di ammoniaca per dolci
150 ml di acqua (io la seconda volta l'ho sostituita con lo stesso quantitativo di succo d'arancia per aumentare il profumo dell'impasto e devo dire che mi è piaciuto)
scorza d'arancia e limone grattugiata
pisto (1 cucchiaio circa)
1 tuorlo
1 cucchiaio di latte
Unire tuti gli ingredienti, tranne il tuorlo e il latte. Far riposare mezz'ora. formare tante ciambelline porle in una teglia ricoperta con carta forno, distanziarle bene perchè cresceranno molto,unire al latte il tuorlo e con questo miscuglio pennellare le ciambelle, infornare a 180° per 15 minuti, il tempo di cottura può variare a seconda che si preferiscano più morbidi o duretti, io faccio sempre un'infornata più morbida ed una più prolungata per accontentare i gusti di tutti!
120 g. sugna (strutto)
mezzo dado di lievito di birra
un pò di acqua tiepida per impastare
un cucchiaino di sale
un cucchiaino di pepe nero
100 g.mandorle pelate
impastare tutti gli ingredienti fino ad ottenere una consistenza abbastnza omogenea e non appiccicosa. Far crescere l'impasto per circa due ore, riprendelo e formare dei tarallini, io ho fato due salsicciotti e poi li ho intrecciati e ho inserito le mandorle, messi su carta forno e infornato a 180 gradi per circa 15 minuti!
domenica 28 dicembre 2008
IL MIO NATALE!
CON LA CODA LUNGA E BELLA ...
SI ODE DENTRO LA CAPANNA
UNA DOLCE NINNA NANNA!!!
C'E' UN BAMBINO BIONDO BIONDO
COL VISETTO TONDO TONDO ...
CHE RICEVE DONI E FIORI
DAGLI UMILI PASTORI ...
Con questa dolce poesia, recitata dal mio piccolino nel giorno di Natale, vi saluto tutti quanti amici cari, bloggers e non e spero con tutto il mio cuore che il vostro Natale sia stato sereno e in compagnia delle persone a voi care come lo è stato per me!
Le foto rappresentano le due natività che abbiamo allestito a casa quest'anno, di solito mio marito fa un presepe più grande che rinnova ogni anno, ma quest'anno non ne ha avuto proprio il tempo per il troppo lavoro fino all'ultimo giorno, pero stavolta c'è pure il presepe che ha fatto il mio piccolino con i pastori del libro che gli ho regalato.
Come avevo anticipato, io sono stata dalla mia zia a Colleferro fino a ieri pomeriggio, saremmo dovuti rimanere anche oggi, infatti, avevamo programmato una passeggiata romana per la giornata di ieri ma mio marito non è molto in forma, il super-lavoro degli ultimi giorni sotto la pioggia, lo ha un pò abbattuto e così ieri dopo pranzo siamo rientrati a casuccia ma sono comunque stati dei bei giorni, trascorsi nel calore della famiglia, la vigilia di Natale siamo rimasti a casa di mia zia, cena come da tradizione:
insalata mista di mare con carotine
gamberetti saltati in padella su letto di radicchio e rucola
spaghetti al sugo di canocchie (superbi!!! grazie Alice!!!)
frittura di pesce
baccala e carciofi fritti
insalata verde
frutta secca e fresca
i miei dolci di Natale
i tozzetti alle mandorle di zia Anna
(vi chiedo scusa ma non ho fatto foto delle portate in questi giorni, eravamo in tanti e ancora mi vergogno un pò ...)
... e intanto s'era quasi fatta mezzanotte e Babbo Natale ha bussato alla porta lasciando un bustone pieno pieno di regalini per il mio cucciolo che è andato ad aprire con gli occhi spalancati e e increduli alla vista di tanto ben di Dio ... il suo commento mentre scartocciava "Ma questo Babbo Natale è 'piopio' buono!" ... in cambio gli ha recitato una preghierina mentre mettevamo Gesù Bambino nel giaciglio preparato da zia Anna con la promessa di essere più buono!!!
Il giorno di Natale, invece, lo abbiamo trascorso a casa di mia cugina Stefania, alla quale io voglio un mondo di bene, la considero la sorella che non ho mai avuto e l'unico rammarico è di non averla più vicina, era anche il suo compleanno, si è nata proprio la sera di Natale ed anche da lei è stato bellissimo, mia cugina è una perfetta ospite, le piace curare i particolari come potete vedere da questo bell'angolo di casa sua prima che arrivasse l'orda famelica ...
... il giorno di Santo Stefano lo abbiamo trascorso a casa dei suoceri di mio cugino Fabrizio, Maria e Attilio che hanno saputo coccolarci anch'essi con tante buone cose da mangiare ... ma soprattutto con la loro simpatia e la loro caldissima accoglienza, con questo post, infatti, voglio anche ringraziare mia zia e i miei cugini per il calore e l'affetto che ogni volta ci dimostrano e che per noi è tanto importante!
martedì 23 dicembre 2008
BUON NATALE A TUTTO IL MONDO!
A tutti voi che passate di qui ogni giorno, a chi passa per caso e decide di fermarsi, a chi si ricorda ogni tanto che ci sono anch'io, agli amici che mi leggono ma ... non sia mai dovessero lasciare un commento, a coloro che mi hanno incoraggiata ad aprire il blog, del quale ora non potrei fare a meno, alle nuove amicizie nate grazie al blog e già così preziose ... a tutti ... proprio tutti quelli che leggerenna e a tutto il mondo ... si, auguro a tutti tutti tutti un Natale di SALUTE ... pieno pieno scoppiettante di salute ... abbiamo capito che è la cosa più importante in assoluto.
Io sono quasi in partenza ... domattina presto, infatti, caricata la macchina ... ahi ahi ahi ... mi immagino già le urla di mio marito ... bhè siamo in cinque ... si, andiamo dalla mia adorata zia Anna a Colleferro e vengono anche i miei genitori, sono molto contenta ... è tanto tempo che non passiamo le feste a casa sua ... da quando non c'è più mio zio ... non è la stessa cosa ma mi fa piacere che quest'anno mio padre abbia deciso di andare, mi fa sempre piacere stare con i miei cugini che adoro e con i loro figli, che considero un pò come i miei fratelli e nipoti.
Spero di approfittare del pc del mio cuginetto-fratellino Luigi per postarvi qualche foto del mio Natale,nel frattempo voglio lasciarvi con le foto dei miei pasticciamenti degli ultimi giorni ...
... Roccocò...
... ciambella cioccolattosa di Unika (fatta per due giorni di seguito ... buonissimissima) ...
lunedì 22 dicembre 2008
PANETTONE MARIETTA DI GRAZIA E PULLECE E' MONACO DI CARMEN
Era da un pò di giorni che non si vedeva una ricettina sul mio blogghino ... ma tant'è ... Natale è anche periodo di appelli ... letterine e recite! Ma ciò non significa che nella mia cucina non si pruduca ... giammai! E' solo che tutto ciò che sforno in questi giorni ... viene impacchettato e regalato e a volte, presa dalla foga, dalla velocità, dall'ansia di fare due cose insieme ... mi dimentico di fotografare!
La settimana scorsa ho fatto questo panettone perchè volevo regalarlo ad un persona che mi ha fatto un favore, ho girato tra i blog e ho trovato questo sul blog di Grazia, mi sono ricordata di averlo già preso in considerazione in precedenza e mi è sembrata l'occasione giusta per provarlo, poi ... se si fidava l'Artusi di questa Marietta ...
questa è la ricetta originale che cita l'Artusi:
Farina finissima gr 300
Burro gr 100
Zucchero gr 80
Uva sultanina gr 80
Uova 1 intero e due rossi
Sale 1 presa
Cremor di tartaro gr 10
Bicarbonato di soda un cucchiaino, ossia 5 gr scarsi
Candito a pezzettini gr 20
Odore di scorza di limone
Latte decilitri 2 circa
io ho seguito le indicazioni di Grazia, sostituendo il burro con l'olio e le "le polveri" (cremor tartaro e bicarbonato) con una bustina di lievito e un pizzico di bicarbonato.
Ho lavorato il tutto con una frusta elettrica per circa 15 minuti e in ultimo ho aggiunto la bustina di lievito, il bicarbonato, l'uvetta e i canditi.
Io l'ho cotto nello stampo che di solito usiamo a Pasqua per fare il casatiello perchè è bello alto, ho spruzzato con il mio mitico staccante, versato l'impasto e sopra ho spolverizzato con zucchero a velo, zucchero semolato caramellato con nocciole (che avevo precedentemente fatto e tritato) mandorle intere e di nuovo zucchero a velo. Infornato a 180° per circa 40 minuti.
Eccolo pronto, impacchettato e infiocchettato per partire alla volta della casa della signorina Angela ... che però però ... per due giorni consecutivi non si è fatta trovare ... e allora secondo voi che dovevo fare???
Vi posso solo dire che è una ricetta da rifare, squisito, morbido, profumatissimo, per me 1000 volte meglio dei panettoni industriali in vendita ... mi dispiace per la signorina Angela che, a sto punto si beccherà la classica scatola di cioccolatini ... ma a casa hanno gradito molto!!!
E poi ho finalmente provato anche la ricetta per i pullece e' monaco di Carmen questo è un dolce tipico proprio della nostra città, Castellammare di Stabia, anche se ci spostiamo di pochi chilometri, non lo troviamo o addirittura non lo conoscono come è capitato a me di constatare più volte! La loro origine non è proprio chiarissima, c'è chi dice che il nome si riferisca alle 'pulci', a me un vecchietto stabiese una volta ha raccontato che invece chi li aveva creati la prima volta si era ispirato ai 'pollici' dei monaci che, notoriamente vanno in giro a piedi nudi nei sandali anche d'inverno, ma senza nessuna pretesa di autenticità dell'aneddoto narrato, ma tant'è ... per una volta lasciamo da parte la storia e godiamoci questa bontà.
Ringrazio enormemente Carmen perchè, insieme alla ricetta dei roccocò, mi ha fatto un regalo prezioso! Provateli perchè sono buonissimi!!! Io adesso vi lascio perchè ne devo andare a preparare un'altra 'guantiera' e dovrò rifare anche i roccocò che stavolta fotografo e posto e per mio marito i susamielli al miele, se ce la faccio vi farò vedere anche tutti questi altri miei pasticciamenti!
Ingredienti
500 gr di farina
300 gr di zucchero
1 cucchiaio di pisto
2 cucchiaini di cacao
5 gr di ammoniaca per alimenti
1 arancia
1 mandarino
per la glassa
cioccolato fondente
zucchero fondente
Fate una fontana con la farina, al centro ponete lo zucchero, l'ammoniaca e il cacao. Con l'arancia e il mandarino grattate la buccia e unitela al resto degli ingredienti, poi prelevate da ognuno il succo che vi servira come legante. Impastate fino a che sia tutto amalgamato per bene poi prendete piccole quantità di impasto e formate dell epalline che adagiarete sulla placca rivestita di carta forno e farete cuocere a 180° gradi per circa 15 minuti ...
... ecco i miei pullece e' monaco appena sfornati. Ho poi preparato la glassa sciogliendo in un pentolino lo zucchero fondente con un pochino di acqua e aggiungendo il cioccolato fondente, con una pinza ho bagnato uno alla volta i miei pullici e li ho adagiato su carta forno, uno a ridosso dell'altro, perchè un'altra caratteristica è che si devono 'azzeccare' e non rimanere separati ...
... prima che la glassa si raffreddi del tutto bisogna versare sopra i confettini misti ... diavulilli ... anicini ... palline d'argento e cannellini ... anche questi, in parte, sono partiti, poi vedremo ... ehm ... se saranno apprezzati!
domenica 21 dicembre 2008
LA MIA LETTERINA A BABBO NATALE!
1) ci deve essere tutto, dai regali spirituali (sarò più buono e andrò sempre a letto presto...) ai regali materiali.
2) un regalo per il mondo
3) scegliere 5 amici a cui girare il gira-gioco
4) mettere una figura che vi piace di Babbo Natale e scrivere che l'ha lanciato Anna Paola
giovedì 18 dicembre 2008
PACCO SWAP!!!! TANTI DONI SOTTO L'ALBERO ...
Ed ora veniamo ad un pò di cosucce personali, ieri c'è stata la recita all'asilo del mio cucciolo ... non vi dico ... ha fatto la "parte" del pacco regalo al seguito della slitta di Babbo Natale ... hi hi hi... era da morire, tutto impacchettato e infiocchettato ... è durata ben però, si, infatti, appena teminata la sfilata d'ingresso, mio figlio si è defilato per sfilarsi la scatola e consegnarla alla maestra, mentre mi cercava con gli occhi in mezzo alla folla del parentume ... e che gioia nei suoi occhi quando ha scoperto che ro proprio quella signora in prima fila che lo stava riprendendo ... mi è corso incontro con il volto illuminato ... la felicità personificata ... ehhh si mi sono commossa, mi son venute le lacrime al vedere lui e tutti quegli altri cuccioletti così teneri che recitavano frasi di pace, di amore e fratellanza ... che bello sarebbe se il mondo fosse popolato da soli bambini!!!
E questo è un angolino natalizio di casetta nostra!!!
martedì 16 dicembre 2008
E' NATALE (O PERLOMENO DOVREBBE ESSERLO!) PER TUTTI I BAMBINI!!!
Senza false ipocrisie questo periodo dell'anno mi è "insopportabile" da un solo punto di vista, già da un pò di giorni l'aria natalizia ha invaso le nostre strade e sembra che, come per magia, tutti debbano essere felici e contenti e avere la gioia nel cuore ... ora ... fatto salvo un milione di volte il vero significato religioso del Natale, che se ci attenessimo SOLO a quello forse non ci sarebbe stato nemmeno bisogno di questi post, ma tant'è ... è ormai da un pò di anni che mi trovo a riflettere sul fatto che il Natale viene festeggiato tanto ... troppo ... anche da persone che religiose non sono, che non hanno idea di cosa sia un presepe ... che dicono ... no, in casa mia solo l'albero per carità!!! ... io rimango sgomenta ... posso accettare le incoerenze di tutti i giorni, quelle che portano a tante piccole falsità, invidie ecc. ecc. ma questa non la posso accettare ... il significato del Natale sta nel presepe, l'albero addobbato ha una sua tradizione, può essere una decorazione ma il 'senso' del Natale (e parlo del nostro Natale eh!) sta nel presepe, nella Natività, se non sei religioso o credente o cattolico il Natale per te non esiste, non è giusto approfittarsi solo del lato materiale della festa, cibo, regali e così via ... non so come vi sembrerà questo mio sfogo ma ... era tanto che ce l'avevo sullo stomaco ... da quando ho visto persone che dicono di professare un'altra religione ... non faccio nomi però ... e quindi di non credere al Natale e a tutte le altre feste comandate che abbiamo noi cattolici ... però ... però ... quando mi è capitato di andare a casa loro in quei giorni ... che abbondanza di panettoni, mostaccioli,, roccocò, cena della vigilia a base di pesce e tutto il resto ... da quando ho visto festeggiare il Natale solo per spendere soldi ... per regalarsi brillanti ... ori ... e per sfoggiarli in società ... da quando mi sono resa conto che ci sono tante persone ... troppe ... che in questi giorni lo spirito natalizio non ce l'hanno ... non lo possono avere ... perchè hanno dolore ... ma in questi giorni ... paradosso ... si scatena anche l'indifferenza delle altre persone, che ringraziando Dio non hanno problemi seri ... in questi giorni non vorremmo sentir parlare di chi soffre, di chi è povero, di chi ha perso qualcuno caro ... vogliamo allontanare queste 'brutture' per paura di farci rovinare il 'nostro' Natale ... e allora?
Allora approfitto di quest'occasione che ci ha fornito quella gran persona di Andrea, per fermarmi a riflettere e dire un pò di cose, io faccio un lavoro, come tanti, che mi mette a contatto con i problemi di salute delle persone ... è da sei anni ormai che in questo periodo non posso fare a meno di pensare ai pazienti dello studio che sono ammalati o che hanno perso una persona cara proprio in questi giorni ... quest'anno non potrò fare a meno di pensare a donne giovani ... troppo giovani per ammalarsi ... che soffrono tanto ... che non riescono più a camminare ... non possono più prendere in braccio i loro figli ... non potrò fare a meno di pensare ad Emilia e alla sua mamma, che hanno perso l'uomo della loro vita, papà e marito adorabile, per l'esistenza di medici che al posto della coscienza hanno la pece ... ogni volta che mi appresto a mettere qualche piccolo addobbo nello studio mi fermo sempre e mi chiedo se è il caso ... non vorrei urtare la suscettibilità di nessuno ... potrebbe dar fastidio a qualcuna delle persone citate prima ... poi metto sempre anche un messaggio di pace ... come quello che ho scritto al commento nel blog di Elle ... cerco di augurare sempre e solo salute e serenità ... cerco di essere discreta ... cerco di fare della beneficenza nei miei piccoli limiti, non vi dico cosa perchè non mi piace parlarne ma ... ci sono i bimbi di mezzo ... l'anno scorso ho provato lo sconforto sulla mia pelle ... come già detto ... mio papà aveva da poco saputo di avere un tumore ... quindi ... pochissima voglia di festeggiare ... ma tanta di pregare ... lo abbiamo fatto tutti insieme a tavola ... ho scritto a nome di mio figlio una lettera a Gesù Bambino .... e l'ho letta e ci ha fatto bene ... il Natale era lì con noi ... ora basta sennò non la smetto più scusatemi ancora per questo post, forse sconnesso ... ma avevo bisogno di uno sfogo ... ora vi lascio con le belle parole di Andrea ...
"Cari amici, scusate se vi posso sembrare invadente e in qualche misura arrogante. Premesso che non voglio offendere nessuno, come ogni anno, invito tutti gli amici a ricordarsi che Il Natale è soprattutto la festa dell' Amore, della fratellanza ma principalmente è la festa dei Bambini. Forse non si festeggia la nascita di uno di essi? E' l'unico momento (purtroppo) dove tutte le diversità debbono scomparire e deve prendere il sopravvento lo spirito di solidarietà. Come ho già fatto l'anno scorso Vi invito a destinare una piccola percentuale delle somme che spenderete per i regali di Natale( so che quest'anno le somme sono già piccole)a comprare un sacchetto di generi alimentari di prima necessità. Vi riporto alcuni esempi: una busta di latte 80cent.1 pacco di pasta 85 cent. 1 di zucchero 90 cent. 1 pacco di biscotti 1 euro pomodori pelati 60cent ecco basta entrare anche in un discaunt e spendere anche 5 euro e destinarli al più vicino orfanotrofio oppure a una casa famiglia.Farete felici dei bambini che purtroppo non sono stati baciati dalla fortuna come i Nostri e che hanno perso tutta la loro prerogativa di essere bimbi:l'innocenza, la spensieratezza, la genuinità, molto di loro hanno vissuto e continueranno a vivere (nel ricordo) esperienze che hanno violato il loro status di BAMBINO. Adesso basta, non voglio lagnarvi più di tanto, vi chiedo scusa di questa mia invasione, so che magari vi ho reso tristi per qualche minuto della vostra vita, ma lo faccio per poter, dalla vostra tristezza momentanea ,regalare qualche minuto di felicità negata ai BAMBINI."
Grazie Andrea ...
lunedì 15 dicembre 2008
E MENO MALE CHE AVEVO FATTO QUESTA BELLA COLAZIONE PRIMA DI ANDARE ALLA POSTA ...
Intanto il mio papino si era mosso a pietà e si era offerto di accompagnarmi all'Ufficio postale, bene, decidiamo di andare al piccolo ufficio che sta vicino casa nostra ... tanto ... cosa sarà mai ... faccio presto papà ... devo solo spedire stì due pacchetti ... bene ... entro ... chiedo intanto se mi danno le scatole che comincio a preparare ... ok, ci sono ... metto tutto dentro perbenino ... l'impiegato mi consegna due moduli e io ben contenta che la cosa stia prendendo una piega veloce, in pochi attimi ho già copiato gli indirizzi sui pacchi e sui moduli e tutta felice e gongolante li consegno all'impiegato che ... intanto assume un'espressione un tantino vaga, pesa il primo pacco e gira intorno lo sguardo alla ricerca di non so cosa ... intanto gli chiedo, più o meno, in quanto tempo arriverà ... non lo sa di preciso e mi consiglia di rivolgermi alla collega "più esperta", ok ... gentile signora, mi scusi sa solo per curiosità ma quando arriveranno ... oh signora lunedì saranno a destinazione ... accipicchia ... eh si con il pacco celere ... uhm ... ma quanto mi costa ... oh bè sono solo 15 euro ... ma veramente signora io avevo intenzione di fare il pacco ordinario da 7 euro ... ahhhhh ma allora me lo doveva dire, cmq non la posso accontentare perchè quello non ce l'abbiamo, abbiamo solo quello da 9 euro... uhm ma che è un negozio???? .... e va bè signora basta che ci sbrighiamo ... mi rifilano altri 2 moduli da '9 euro' e io ricompilo ... l'impiegato vago ripesa il primo pacco, quello di Imma, destinazione USA ... ma, ma signora questo è un Estero!!! e di là la collega esperta .... Signora!!!! Ma quello è un Estero??? ... O mio Dio cosa avrò combinato? ... intanto i clienti in fila mi guardano con aria sospetta .... Ehm, si veramente sì deve andare in America ... Ahahahaha!!! Ma me lo doveva dire prima!!!! ... signora le ho consegnato i pacchi con gli indirizzi circa mezz'ora fa ormai, possibile che non abbiate letto "prima", io sono un utente che entra e chiede siete voi a dovermi dare le informazioni non le devo 'dedurre' io ... si si ma le devo dire che noi non siamo abilitati alle spedizioni estere deve andare alla Posta Centrale ... ggggrrrrrr ... intanto decido di spedire almeno il pacchetto di Alice e sono già le 11.30, devo sbrigarmi sennò chiudeeeee pure la Centrale ... ok avverto mio padre che si cala nei panni di novello Schumacher e in tempo record sono davanti all'Ufficio Centrale, fortuna che anche lì arrivo velocemente davanti allo sportello e, a questo punto avviso prima di consegnare il pacco "Devo spedire questo pacco in America ... mi dite la formula più economica?" .... ehhhh in America??? Argh ... i due impiegati si guardano sconfitti ... a quest'ora? ... Oh Santo Iddio ... ma perchè mi guardate tutti come se fossi il braccio destro di Bin Laden? ... signora, non è colpa nostra, ma vede, dall'11 settembre ci sono delle norme anti-terrorismo per cui ci manca poco che non vogliano pure la nostra foto nel pacco ... ok ho capito ... morale della favola 30 euro per spedire il pacco in Texas ... per via aerea ... c'era un'altra formula, 21 euro via superficie!!! non si sapeva quendo sarebbe arrivato ... e come!!! come mi aveva consigliato Imma, ho dichiarato valore basso: 10 euro, ho detto che era un regalo, biscotti fatti da me ...No!!! mi intima l'impiegato ... alimenti non si può ... scriviamo indumenti ... uhm ma si gabbiamo la dogana statunitense uhm ... e se poi aprono il pacco alla dogana e scoprono che indumenti non sono a me che succede?... "????"... ok ... andiamo avanti ... signora non è che ha il numero di telefono di questa sua amica ... Ehhh, no che non ce l'ho!!! ... ok allora mi dia il suo per eventuali 'difficoltà' ... ????? Alle 12.30 sono uscita dall'ufficio postale molto molto provata e devo dire in sincerità, non me ne vogliano Alice ed Imma che non c'entrano nulla, ma la tentazione di portarmi tutto a casa è stata molto forte perchè credo che 43 EURO di spese postali siano un tantino esagerate ... sarei molto curiosa di sapere la spesa di Imma ... ma forse è l'Italia a non essere "paese di Swappisti"!!!
E mò? ... la ricettuzza non me la sono dimenticata ... ma vi dovevate prima sorbire la mia avventura eh he eh!!!
Focaccia di albumi
Ingredienti:
200 g. di farina 00
100 g. di maizena (io non l'avevo e ho messo tutta farina 00)
200 g. di burro
200 g. di zucchero semolato
3 albumi
1 bustina di vanillina
1 bicchiere di latte
1/2 bustina di lievito
1 pizzico di sale
Fate una crema con burro e zucchero. In una ciotola unire la farina con la vanillina ed il lievito.
Aggiungere il composto di burro e zucchero ed infine il bicchiere di latte.
Lavorare molto bene con la frusta elettrica. A questo punto, in un'altra ciotola montare a neve ferma gli albumi con un pizzico di sale, aggiungerli al composto preparato prima, mescolando con una forchetta e cercando di non smontarli.
Versare l'impasto in uno stampo ed infornate a 170 gradi per 40 minuti.
Una volta raffreddato si può spolverizzare di zucchero al velo.
domenica 14 dicembre 2008
IMMAGINI DA ... UNA BELLISSIMA SERATA!
Si, finalmente ieri siamo riuscite ad incontrarci ... io e Elle ... un'emozione unica ... sono stata in fibrillazione per l'intera giornata, avevo paura che succedesse qualcosa all'ultimo momento che ci costringesse a rinviare l'incontro com'è accaduto il fine settimana scorso a causa della mia influenza ... ma stavolta ... ce l'abbiamo fatta!!!
Ieri pomeriggio, insieme alla mia mamma, ho preparato gli struffoli che volevo portarle perchè Elle mi aveva fatto capire che le piacevano molto, ci ho messo pochissimo, son venuti subito perfetti ... poi, lavato e vestito il pargolo, che è un'operazione non tra le più emplici, verso le 18.30 son partita da casa mia con i miei due uomini e dopo nemmeno mezz'ora suonavamo al citofono di Elle ... ci ha aperto direttamente e appena saliti i primi gradini, sento uno svelto zampettare avanzare verso di noi ...
... eccola la stupenda cucciola di casa ... Nocciola ... una dolcissima cagnolina che mi ha fatto subito enormi feste, piano piano si è conquistata pure il mio pargolo che poi non l'ha lasciata più stare per l'intera serata, pretendendo che mangiasse l'intera ciotola di croccantini, perchè lui si divertiva tanto a darglieli con le sue manine ... e poi ...
... e poi lei ... Elle ... lì ad accogliermi con la felicità sul volto ... negli occhi ... con i pugni levati in aria in segno di vittoria ... forse vi sembreranno esagerate queste nostre espressioni ma solo noi sappiamo quanto l'abbiamo desiderato questo incontro e quanto già sapevamo come sarebbe andato a finire ... Elle era lì ... con la sua gioia di vivere ... il suo sorriso che ti conquista immediatamente ... il cuore che senti 'spalancato' come le sue braccia, pronte ad accoglierci ... l'ho abbracciata e ho sentito il calore che mi aspettavo ... entriamo e già si intravede una bellissima tavola apparecchiata che ci aspetta ...
... un albero di Natale enorme e deliziosamente addobbato ... i colori della casa sono caldi ... come piace a me ...
... mi porta subito in cucina per deliziarmi con un pacco che contiene una miriade di pensierini, tutti azzeccati ... ecco lei ha scritto che io mi son presentata carica di pacchetti ... no dico ... stamane ho sistemato tutto bello bello sulla mia tavola e ho fotografato ... e giudicate un pò voi chi era più carico a fine serata ...!
Un'espressione di gioia sgomenta e poi uno scoppio di ilarità sul mio volto quando ho aperto il suo pacco e ho visto ... lo staccante spray che mi era appena finito e che stavo chiedendo a mio marito già da un bel pò di giorni ... lo stesso identico cassettino di spezie e lo stesso riso rosso presi al commercio equo e solidale e poi tante altre chicche ... ma ... c'erano anche altre due persone che hanno reso questo incontro ancor più completo e gioioso, i nostri mariti, sant'uomini come li chiama Elle, Vito è davvero una persona splendida, anche sul suo viso si legge la schiettezza di uomo semplice ma forte, di quelli che non ti lasciano sola ... nemmeno un attimo ... proprio come il mio adorato maritino, eccolì lì seduti al tavolo (il mio gnometto intanto era inginocchiato alla ricerca di Nocciola) che parlottano anche loro con tanta semplicità ... grazie a tutti e due, davvero, per la complicità che avete nei nostri confronti, senza di voi forse questo incontro non ci sarebbe stato!
Ma ora ... ecco ... fatte lepresentazioni ... aperti i pacchetti ... scambiati i complimenti ... un certo languorino si fa sentire e con gesti calmi Elle si appresta a riscaldare l'acqua per il thè ... profumato alla rosa per noi donzelle, classico Twinings per i maschietti ...
venerdì 12 dicembre 2008
PASTICCIO ... SVUOTADISPENSA!
Ingredienti:
pasta corta di vari formati
2 uova
panna (io l'ho fatta in casa con 50 ml di latte e 10 ml di olio di semi)
prosciutto cotto
caciocavallo
sale pepe
parmigiano
pangrattato
ho cotto la pasta e scolata al dente amalgamata con le uova, la panna, parmigiano, sale e pepe,
ne ho versato metà in una teglia da forno leggermente unta d'olio e ho messo fette di prosciutto cotto e sopra fettine di caciocavallo, ho poi coperto con a restante pasta e sopra verato un altropò di panna che avevo tenuto da prte, spolverata di parmigiano e di pangrattato, infornato a 180° per mezz'ora circa ... davvero buono!