E tutto iniziò un giorno di fine estate, quando i miei amici mi confermarono che si sarebbero fermati da noi prima di proseguire per le loro vacanze calabresi! Decisi quasi subito come organizzare la giornata, il nostro mare loro lo conoscevano già ed anche se non ce ne stancheremmo mai, io come loro, volevo regalargli un altro tesoro della mia terra, il pezzo di cuore di mio marito.
Li avrei portati sul Vesuvio!
In quella stradina stretta che si inerpica su per le colline della 'montagna', mio marito ci è cresciuto e ci ha portato spesso, me e mio figlio, per indicarci i luoghi della sua infanzia, i campetti da gioco tra la natura di 'mille partite', gli alberi da frutto che scalavano di nascosto per godersi le dolcissime e uniche albicocche di questa zona e poi da quelle parti c'è un ristorantino molto carino, alla buona e ci siamo stati diverse volte e qualche volta ci siamo allungati fin laggiù, dove ci sono quelle cantine ...
'Ecco' - mi vengono in mente al momento giusto 'potremmo concludere la visita al Vesuvio con una buona degustazione di vini!'
Per i miei adorati SaporiDivini, cosa potrebbe esserci di meglio?
Faccio una telefonata veloce alla mia amica-sorella, esperta guida turistica che frequenta la zona e mi da la conferma ... 'Vai che Maurizio è il migliore sulla zona!', ok è andata, chiamo, prenoto e ...
Io vi dirò che è stato amore a prima vista, per la posizione incantevole dei vigneti della Cantina del Vesuvio, per la genuina schiettezza del padrone di casa che passa con nonchalance dalla disquisizione enologica con Luca ai ricordi d'infanzia enumerando le svariate conoscenze in comune con mio marito, per la qualità, la semplicità, il gusto di ciò che ci mette nel piatto e nei calici...
... per la passione che indoviniamo negli occhi e nei gesti di Maurizio, che gli ha permesso di superare molti ostacoli, il nostro non è mai un territorio facile per chi ha idee innovative e vuole realizzarle in maniera pulita, e di vedere oggi crescere con successo la sua creatura, con uno sguardo al passato, alla sua famiglia che da sempre si occupa di vino e che gli ha trasmesso l'amore per questa terra che sa essere così generosa con chi la ama...
... una giornata davvero indimenticabile, della quale porteremo il sapore in bocca, nella mente e nel cuore per molti giorni ancora e che fa indugiare nella voglia, ancora, di sole, di relax, di coccole nel piatto e nel bicchiere, coccole che non hanno risparmiato nessuno, dai più gandi ai più piccini!
FESTA DEL VINO NOVELLO ALLA CANTINA DEL VESUVIO!!!
Si inizia come sempre con la degustazione di fette di pane casareccio con l'ottimo olio a bassissima acidità che viene prodotto dalla Cantina per poi proseguire con una meravigliosa pasta e fagioli, fatta con tutti gli annessi e connessi della tradizione partenopea...
... intanto uno sguardo nell'antro in cui vengono prodotte e conservate le meraviglie in bottiglia è d'obbligo per qualche amico che ancora non conosceva il posto...
...ovviamente con un bicchiere di buon vino cosa ci sta meglio di una bella manciata di caldarroste?
Anche i bambini apprezzano e ognuno si procura il proprio cestino di caldarroste che sgranocchia tra una pausa dal gioco e l'altra.
I tanti amici con i quali Maurizio ha voluto condividere questo momento di gioia dopo le fatiche della vendemmia che quest'anno, come ci spiegava, è stata particolarmente delicata...
... i progressi nella produzione infatti, non si fermano e seppur reduce da un prestigioso riconoscimento, quest'anno dalla Cantina del Vesuvio uscirà un vino davvero particolare, non voglio anticipare altro ...
...la presenza di tanti amici e la temperatura mite che questa terra ancora ci regala ci ha accompagnato permettendo che la serata si svolgesse nel migliore dei modi ...
... con i calici sempre pieni del fresco, gioioso, gustoso novello che brilla, facendo presagire il futuro aroma che si sprigionerà quando si risveglierà dal riposo in cui proprio oggi, in queste ore sarà riposto...
... un'ultima foto a ricordo della splendida serata che ci ha permesso, una volta tanto, grazie all'allegria che il buon vino e la buona gente sempre portano con sè, di lasciarci un pò andare a risate e scherzi che di solito tendiamo a frenare!
Io, la mia amica-sorella e Maurizio Russo, patron delle Cantine del Vesuvio.
A completamento di questo post non posso che inserire la ricetta delle mie Delizie al limone con le quali, a detta di Maurizio, 'l'ho conquistato' e che sono piaciute tanto anche ai miei tesori!
Sabato sera ovviamente gliene ho preparato un vassoio che abbiamo condiviso con gli ultimi amici trattenutasi alla festa e, per accompagnarle degnamente, Maurizio, su gentile e velato invito, a colpi di tossetta da gola secca, mio e della mia amica, non ci ha lesinato un ultimo regalo, stappando una bottiglia del suo mitico spumante Capafresca, una assoluta novità nella storia della viticoltura vesuviana: spumante rosè extra dry da aglianico del Vesuvio...che ve lo dico affà...ci stava una poesia sulle Delizie al limone, venite a provare per credere!!!
Per circa 12 delizie:
Pan di spagna:
5 uova
150 gr di zucchero
un pizzico di sale
125 gr di farina '00'
Lavorare le uove intere con lo zucchero e il sale in planetaria o con sbattitore per almeno 10 minuti, si devono gonfiare tanto e, ottenuto questo risultato, incorporare con una spatola delicatamente la farina, dopodichè versare negli stampini appositi e cuocere in forno preriscaldato a 160° per circa 15 minuti.
Per la crema:
5 tuorli
150 gr di zucchero
80 gr di farina
750 ml latte
buccia di limone bio
bacca di vaniglia
limoncello
250 ml di panna
Scaldare il latte con le scorze di limone e i semi di vaniglia, quando è ben caldo versarlo a filo in un altra pentola nella quale avrete amalgamato i tuorli alla farina e allo zucchero, girare sempre fino a che non si addensa il tutto, unire un bicchierino di limoncello e lasciar raffreddare.
Per la bagna:
100 gr di acqua
1 cucchiaio di zucchero
limoncello
Mettere a bollire acqua e zucchero e poi aggiungere limoncello a seconda del gusto.
Intanto montare 100 gr di panna, unirla alla crema pasticcera e aggiungere ancora altro limoncello.
Prendere i piccoli pan di spagna e tagliarli a metà, bagnarli con lo sciroppo al limoncello, farcirli con la crema, riporre l'altra metà, bagnare anch'essa e poi, alla crema rimasta, aggiungere la panna liquida per ottenere una crema fluida che andrà a ricoprire tutte le delizie.
Guarnire a piacere, io ho utilizzato ciuffetti di panna e i limoni verdi con le foglie degli alberi nel cortile di casa mia.
Seguite la ricetta senza modificare nulla, è di una grande maestra!