Anche quest'anno, infatti, non ce la siamo fatta mancare, il tempo era clemente e ci siamo goduti l'aria di montagna appieno...
...una rosa ci accoglie al nostro arrivo...
...i vitigni che producono il famoso Lachrima Christi...
...eccola 'la montagna', come la chiamano i napoletani, quanto è bella!!!
Ancora il Vesuvio ...
...la piccola vigna curata da nonno Vittorio...
... e l'orticello...
... piccole piantine crescono...
... con tanta cura e dedizione però...
... io e il mio amore...
... bambini in libertà...
... raccolgono fiorellini per le mamme...
... i miei uomini che fanno a gara sotto la vigna...
... "uhm...qua la tavola è pronta ma...quando se magnaaaaaa?????????"
...un attimo...aspettiamo nonno Vittorio che sta raccogliendo...
... un pò di fave per antipasto...
... intanto si comincia a mettere mano alle braci...
... ecco bravi ... posate le salsiccie che ci vuole tempo per cuocerle...
... mmm...però anche le bistecche!!!

Il mio personale contributo alla tavolata sono state due torte di rose salate come questa qui sotto, che faccio spesso seguendo una ricetta trovata qui, che io ho un pò modificato, eccola...
50 gr. di farina di grano saraceno450 gr farina 0
175 gr. di pasta madre
10/15 gr. di sale
330/350 gr. di acqua
Lavorate a mano tutti gli ingredienti, tranne il sale,in una grossa scodella per cinque minuti.
Lasciate riposare per cinque minuti, quindi aggiungete il sale. Lavorate per altri 5/10 minuti su una superficie piana, senza aggiungere altra farina, finchè l'impasto non risulta liscio ed elastico ,quindi mettetelo in una scodella appena unta e lasciatelo riposare per una notte intera. Ricordate di lasciare uno spiraglio, in modo che l'aria possa circolare.
A questo punto io prendo l'impasto, lo stendo con il matterello e lo farcisco a piacere, in questo caso ho usato
friarelli
salsiccia piccante
formaggio asiago
arrotolo il tutto e taglio a pezzi che sistemo nella teglia rivestita di carta forno dove poi cuoceranno a mò della classica torta di rose, faccio lievitare ancora per un'oretta e poi cuocio a forno statico al massimo della temperatura per venti minuti,e poi a 200° per dieci minuti.
Poi ho fatto 2 frittate di pasta un pò diverse dal solito perchè ho usato:
tagliatelle all'uovo che ho fatto cuocere per pochissimi minuti, scolate quindi al dente e amalgamate alle uova sbattute alle quali aggiungerete ricotta, salsiccia e peperoni fritti precedentemente, sale, pepe, parmigiano grattugiato...vi assicuro una verà bontà da leccarsi i baffi, non proprio leggerissima (ricetta della mia amica Raffa!).E per finire un dolcino, classica 7 vasetti con glassa di zucchero colorata e granella, subito ribattezzata da mio suocero 'casatiello verde', che però si son divorati in pochissimi minuti, contendendosi le briciole zuccherine e glassate rimaste nel piatto!!!
Una bellissima giornata che ci tenevo a condividere con voi e che spero si ripeta presto!




































