sabato 28 febbraio 2009

LE PATATINE 'SFIZIOZE' PER UNA RACCOLTA ... GIALLA!

Ieri sera non avevo previsto cena 'salata', in quanto speravo che mio marito rientrasse prima da lavoro per poter uscire a fare una passeggiata a magari mangiucchiare qualcosa al volo ma ... mai fare i conti senza ... il capo! Comunque avevo anche fatto un dolce ... mi dicevo ... se proprio non si esce ... una tazza di tè ... una fetta di dolce e via ... la cena è salva! Ma ... il mio maritino era lì ... che mi guardava con i suoi occhi dolci che mi fanno impazzire ... aveva voglia di qualcosa di salato e 'sfizioso' ... povero amore mio, c'ha ragione ... dunque ... mumble mumble ... patate ... penso ... piselli ... si, qualcosa in umido ... poi ... EUREKA! La parola 'sfizioso' associata a 'patate-patatine' ha fatto scoccare nella mia testa la scintilla di un ricordo e sono partita ... ed ecco a voi ...

LE PATATINE 'SFIZIOSE' DELLA SIGNORA BIONDA DI VICO EQUENSE ...
... vi spiego ... qualche anno fa eravamo soliti frequentare un pub a Vico Equense, non ricordo più nemmeno il nome, perchè noi lo chiamavamo 'il pub della signora bionda'' in quanto era gestito da una 'pittoresca' signora di mezza età con una capigliatura bionda moooolto appariscente ... sul menù un giorno fecero la comparsa le 'patatine sfiziose' e noi ... curiosi, chiedemmo in cosa consisteva la 'sfiziosità' ma ecco che la signora viene presa da un improvviso attacco di reticenza culinaria ... non ci fu modo di sapere cosa avremmo trovato in questo piatto, la signora continuava a ripetere imperterrita "ma come faccio a spiegarvelo ... dovete ordinarlo per provare, sono ... sono ... ecco ... 'sfiziose'" a' ridaglie!
E' passato giusto 'qualche' annetto (uhm ... direi 12 o 13!) e, sinceramente, non so se la signora sia ancora lì, ma le sue patatine mi sono rimaste nella mente e ieri sera le ho riproposte a mio marito ... con qualche variante ... la versione originale prevedeva i wurstel ma io non ne avevo e ho ripiegato su dell'ottima mortadella di Bologna che, direi, ha sostituito egregiamente i salsicciottini!

Ingredienti
5 patate medie
3 fettine di mortadella di Bologna
scamorza affumicata
sale
pepe
parmigiano grattugiato
maionese
ketchup
senape
hot chili sauce

ho pelato, tagliato a tocchetti e messe a bagno le patate per circa mezz'ora, dopodichè le ho fritte in abbondante olio di semi di arachide e messe da parte, quando erano tutte pronte, ho tagliato la mortadella a listarelle e l'ho mischiata alle patatine, aggiungendo anche sale, pepe, parmigiano e ho mescolato tutto, ho sistemato un foglio di carta forno in una teglia rotonda e vi ho messo le patatine con la mortadella, sopra ho adagiato le fettine sottili di scamorza affumicata e ho infornato a 150° per 6\7 minuti ... e poi le ho servite accompagnate con le varie salsine che potrete sostituire con quelle che più vi aggradano ... le abbiamo pappate in meno di 10 minuti!
Ecco mio marito che tenta di evitare l'ennesimo scatto pur di mangiare in santa pace!

Pensare al pub della signora bionda mi riporta all'estate, questi piatti di patatine li mangiavamo su una terrazza che affacciava sulle splendide coste di Vico Equense, con un panorama che ti fa spaziare la vista da Napoli a Sorrento ... con il sottofondo delle onde ... ecco questa foto presa da Google forse vi può rendere un pò l'idea ...
... e per me è questa la solarità ... il mio mare ... il mio sole ... e le patate gialle che adoro ... quindi con questa ricetta vorrei tanto partecipare alla raccolta gialla di GIALLA ...

venerdì 27 febbraio 2009

FETTUCCINE CON FILETTI DI POMODORO E MELANZANE AL PRIMO SALE

Effettivamente, come dice una mia amica, anche io, in questi giorni non ho una gran voglia di spignattare ma poi ... succede che, magari fino a mezzogiorno non ho nemmeno la più pallida idea di ciò che ci sarà sulla tavola di li ad un'ora ... e poi in men che non si dica ... tò ... che bel piatto di pasta succulento e ricco ...

... merito anche degli ottimi prodotti che ho usato, pasta Rummo e filetti di pomodoro da gricoltura biologica della ditta Manfuso, si ... va bhè ... c'è anche una melanzana che proprio proprio di stagione non è ... ma a me piacciono tanto ... dunque ... ho tagliato a tocchetti la melanzana e fatta friggere in padella con olio evo e messa da parte, nella stessa padella ho fatto cuocere un pò i filetti di pomodoro e poi ho aggiunto la melanzana, fatto cuocere le fettucce, scolate al dente ad amalgamate in padella con il sughetto ... gustosissimo ... devo dire che, effettivamente, questi filetti di pomodoro hanno un sapore ... ecco ... un sapore ... giusto ... hanno SAPORE ... ecco la differenza!

Ah dimenticavo ... quello che vedete spolverato sulla pasta non è parmigiano ... bensì formaggio primo sale al pepe nero ... idea che mi è venuta all'ultimissimo momento ma che è stata apprezzatissima ...

BUON FINE SETTIMANA A TUTTI!

martedì 24 febbraio 2009

LE MIE PRIME CHIACCHIERE E ... QUALCHE DOLCETTO AL FORNO PER IL MIO SPIDERMAN ...

Ecco, come promesso, l'aggiornamento del post con i fritti ... avrei voluto tanto fare anche le castagnole ma l'emicrania di stamane non mi ha completamente abbandonata e siccome in famiglia hanno tutti votato per le chiacchiere ... c'aggià fà ... mi so adeguata ... la mia mammina non è riuscita a trovare la sua storica ricetta e così dopo aver fatto un giro fuori e dentro la rete abbiamo optato per un dosaggio 'nostro' ... e siamo rimaste veramente soddisfatte ... infatti ... di questa bella montagnella di chiacchiere, mentre vi scrivo è già rimasto ben poco ...

Ingredienti:
300 gr farina
3 uova
65 gr burro
1 cucchiaio di zucchero
1 pizzichino di sale
la scorza grattugiata di un limone
il succo di 1\2 arancia diluito con un dito di liquore Strega
olio di semi di arachide per friggere

zucchero a velo a volontà

ho fatto un impasto con tutti gli ingredienti e poi tirato la sfoglia che devo dire, è risultata perfettamente lavorabile ... ho fatto le classiche strisce con la rotellina ... fritte e subito spolverate di zucchero a velo ... come vedete si sono gonfiate a meraviglia e hanno mantenuto questo gonfiore ... croccanti e morbide al punto giusto ... insomma per essere le mie prime chiacchiere sono proprio contenta!
Eccolo il mio Super-eroe ... e che c'è voluto per fargli sta foto ... si insomma, mio figlio ne avrà preso da me ... a me il Carnevale non mi ha mai entusiasmata più di tanto ... però io cerco di trasmettergliel l'entusiasmo ... ma lui non ne voleva sapere di vestirsi, lo ha messo giusto ieri per lafesta all'asilo ... ora cerco di convincerlo di nuovo perchè stamane andiamo a vedere la sfilata dei carri ad Angri ... intanto vi propongo qualche ideuzza magari per i più piccolini che non amano i fritti come il mio o per non appesantirli troppo ...

CARNIVAL MUFFINS 'GIORNO E NOTTE' ...
impasto base copiato da Morettina ...
250 g farina
2 uova
100g zucchero
1 vasetto di yougurt a piacere
1 bustina di lievito
poco latte

Lavorare le uova con lo zucchero quindi aggiungere lo yougurt e il latte. Infine la farina setacciata con il lievito.Io ho versato una meta dell'impasto nella teglia dei muffins, poi all'altra metà ho aggiunto un cucchiaio di cacao e aggiunto nella teglia, infornato a 180°per circa 15 minuti ...
una volta sfornati e raffredati ho fatto una semplice glassa con zucchero a velo a acqua, aggiunto un pò di colorante e versato sui muffins aggiungendo le codette colorate ...
... buonissimi, sofficiosi, adattissimi all'inzuppo mattutino.

CARNIVAL BUTTER-BALL COOKIES AL DULCE DE LECHE

impasto base di Saretta:
260 gr di farina
180 di burro
un pizzico di sale
100 gr di zucchero
una bustina di vanillina

Sbattere zucchero e burro. Unire poi la farina, sale e vanillina e formate una palla, a questo punto io ho formato 2 palle in una ho aggiunto del colorante verde e in un'altra 1 cucchiaio di cacao, staccate dei pezzetti d'impasto e formate delle palline che adagerete sulla placca coperta da carta forno. Mettete in frigorifero per 30 minuti, toglietele e cuocete a 190 gradi per 20 minuti circa, poi passatele nello zucchero semolato. Io le ho farcite con il dulce de leche che adoro ...

Buon carnevale a tutti!
Con questo post vorrei anche io partecipare alla raccolta di Carolina

domenica 22 febbraio 2009

SERATA ... FESTIVAL BUFFET! ... E UN PO' DI SOLIDARIETA'...

"Ne vogliamo parlare? ... E parliamone ..." diceva Totò ne 'La banda degli onesti' ... io il Festival di Sanremo lo guardo ... tutti gli anni ... eh si, ditemi quello che volete ma a me piace avere per 5 sere, dico CINQUE, un appuntamento fisso ... si, io mi attacco alle consuetudini, soprattutto se di vecchia, vecchissima data ... mi danno sicurezza ... e poi tutto quel 'chiacchiericcio' ... le polemiche ... insomma un pò di sana frivolezza a volta aiuta a far distrarre ... e voglio volutamente sorvolare sulle esagerazioni di questa edizione che di polemiche ne ha viste forse poche ma secondo me un pò troppo seriose, son volati paroloni che potevano essere evitati, ci son stati interventi a proposito e a sproposito insomma una bella insalatona, io mi soffermo sui cantanti e voglio dire che la serata che in assoluto mi è piaciuta di più è stata quella in cui le 'giovani proposte' hanno cantato accompagnate da big, ho molto gradito le loro canzoni, molto più di quelle dei big in gara, ho gradito l'eleganza con la quale questi ragazzi si sono presentati sul palco dell'Ariston, un'eleganza che a volte i big sembrano aver dimenticato ...
Tutti gli anni, o quasi, per la serata finale ci riuniamo a casa della mia amicuccia-sorelluccia Menuccia e via ai pettegolezzi, ai pronostici e anche quest'anno appena arrivati, abbiamo scritto il nostro pronostico, ognuno su un bigliettino ... volete sapere chi c'ha azzeccato? ... non ve lo immaginate? eh si ... lo avevo detto io ... appena saputo della presenza di Maria De Filippi alla serata finale ... lo avevo detto ... ehm ... no, no ... niente, dicevo che era stato dato per favorito e così è stato, basta!
Ma ... scusate se divago ... vogliamo passare alla parte mangereccia della serata? Eh ... si, perchè mica crederete che ce ne stiamo lì ... a orecchie spalancate ... per circa quattro ore ... senza aprir bocca? No no no .... così ... ci mettiamo d'accordo, io e la mia amica ... 'che fai?' ... dice lei ... 'prepari il dolce e poi ordiniamo la pizza?' 'va bene' ... rispondo io ... un pò rilassata dal fatto di non dover pensare anche al resto .... MA ... 'mmmm' ... riprende la mia amica ... 'ma ... quella torta salata che hai fatto l'altra volta? non è che magari ...' e allora ditelo!!! e va bhè ... io non so resistere quando la mia amica mi chiede una cosa, e così ecco accontentati tutti ...
... pizzette per i più piccoli ... ho impastato 300 gr di farina 00, 15 gr di lievito, 1 cucchiaio di olio evo, 1 cucchiaio di latte, 1 cucchiaino e 1\2 di sale, 1 punta di zucchero e acqua tiepida q.b. per un impasto omogeneo e non tanto appiccicoso, fatto lievitare per circa 4 ore e poi formato le pizzettine stanccando delle pallottoline di pasta e modellandole, cosparso di pomdori pelati fatti cuocere prima con un pò di olio evo, infornato a 200° e a metà cottura, circa 10 minuti, aggiunto pezzettini di provola ...
... torta salata con zucchine, melanzane, salame e provola ... ho fatto la pasta brisèè al vino bianco impastando 600 gr di farina 00 con 160 gr di olio di semi, 240 gr di vino bianco secco e 2 cucchiaini di sale ... ovvamente con questa dose ho fatto entrambe le torte ... per la prima un ripieno di zucchine e melanzane fatte leggermente dorare in padella con olio evo, pezzetti di provola affumicata e salame tipo Napoli ... infornata a 180° per circa 30\35 minuti ...

... stuzzichini rustici fatti con la miticissima 'sfoglia dei poverelli' della fantasmagorica Lory: 250 gr burro, 250 gr ricotta, 250 gr farina, se la preparate il giorno prima, o scongelata come nel mio caso, si stende che è una meraviglia ... come vedete ho ritagliato delle stelline che ho spalmato con un pò di salsa di pomodoro delle pizzette e aggiunto un pò di origano, i cornettini con una fettina di salame e i classici rotolini con wurstel ...
... torta salata con funghi e provola ... stesso impasto brisèè di cui sopra e ripieno di funghi champignons trifolati in padella con olio evo e 1 spicchio d'aglio e provola affumicata ...

... crostatona con marmellata di albicocche: pasta frolla con 250 gr farina, 100 gr burro, 100gr zucchero, un uovo, 1 cucchiaino di pasta d'arancio candito, fatta riposare in frigo per una mezz'ora, poi stesa in teglia, adagiato marmellata di albicocche, fatto strisce e infornato a 180° per circa 30 minuti.

Ora però vorrei tornar seria e portare la vostra attenzione sul messaggio più importante che ci ha lasciato il Festival ... durante questa edizione, come successe qualche anno fa per il Darfur, ho saputo dell'esistenza di associazioni e iniziative che sinceramente ignoravo ... quest'anno c'è stata la Lotteria abbinata al Festival, i cui proventi sono stati destinati al Ce.R.S ONLUS, un'associazione che si occupa dell'assistenza domiciliare gratuita a bambini diversamente abili che necessitano di un'attenzione costante, attenzione che la Sanità non assicura ... sinceramente sono rimasta molto colpita dal messaggio che venerdì sera Bonolis ha voluto lasciare al pubblico ... ora questo è il sito ... per chi vuole saperne di più e ... spero che sarete in TANTI!


http://www.centroricerchestudi.it/

vi segnalo soprattutto l'iniziativa 'Adotta un angelo': http://www.centroricerchestudi.it/adotta-un-angelo/

In un'altra serata c'è stato il messaggio di alcuni big internazionali come Jovanotti, Laura Pausini, Antonio Banderas, Andrea Bocelli, Ben Affleck, Bob Geldof, Bono e tanti altri ...

... ONE è un'associazione che non chiede soldi ... strano vero? ... cliccate sul logo per andare alla sezione ONE ITALIA ... avrei voluto postarvi il video ... ma non ne sono stata capace ... vi lascio il messaggio in Inglese ...

"Every three seconds a child dies from extreme povertySomeones daughter, someones sonThis year Italy, as host of the G8, can help beat poverty and diseaseWorld leaders can stop thisOne more personemaillettervoice could make the difference between life and deathWe dont want need your moneyWe need your voiceBy coming together as ONE we have made great progressBut there is still much more to doThis about justice, not charityPlease join usThank you"
-Katie Hayes, Campaigns Coordinator

per il video in italiano guardate qui

http://www.one.org/blog/2009/02/19/the-launch-of-one-voice-at-the-san-remo-music-festival/

Ieri sera quella meravigliosa donna che è Annie Lennox, signora nella canzone e, evidentemente anche nella vita, ci ha raccontato attraverso immagini inequivocabili, il miracolo di Avelile, una piccola bimba africana, Hiv positiva, sulla quale i farmaci hanno avuto riscontro e Avelile è ritornata alla vita ... questo è il link del sito di Annie Lennox nel quale spiega com'è nata questa idea e quello che possiamo fare ...

http://www.annielennoxsing.com/

... fate un giro anche qui ...

Voglio ringraziare il Festival di Sanremo e Paolo Bonolis per avermi concesso la possibilità di conoscere queste realtà ...

venerdì 20 febbraio 2009

NUOVI PREMI CON MOUSSAKA!!!

E' vero che i premi, ormai, sembrano essere un fatto abbastanza comune tra noi bloggers ma per me è sempre un'emozione ... soprattutto se il premio in questione ha come oggetto l'amicizia ... soprattutto se quest'amicizia la vogliamo mantenere con libertà, rispetto e dolcezza ... sembra facile ma non lo è affatto ... soprattutto se questo premio te lo passano QUATTRO persone davvero SPECIALI come Elle, Unika, Lo e Lidya ...
... soprattutto per una come me che vive di insicurezze ... prima di aprire il blog, ci ho pensato sù 1000 volte e Annamaria lo sa bene, e sapete di cosa avevo paura? che non lo leggesse NESSUNO ... che a nessuno piacessero le mie ricette ... che i miei post rimanessero lì ... solitari e raminghi per il web alla ricerca disperata di un lettore pietoso che si fermasse ... ancora oggi ho sempre paura di dire qualcosa di sbagliato ... di urtare la suscettibilità di qualcuno ... se non vedo il nome di qualche 'amica' tra i commenti per qualche giorno comincio a preoccuparmi, pensando subito di averle fatto un torto pur sapendo benissimo che non è così ... scusate lo sfogo ma è per farvi capire quanto le vostre parole siano importanti per me ... ho aperto il blog anche per cercare nuovi affetti e ... li ho trovati ... meravigliosi e spero di non fermarmi ... perchè fra di voi ci sono davvero persone che vorrei stringere forte, che sento vicine anche se lontane ... perciò questo premio fa piacere e io lo passo (e ripasso!), senza stare a guardare chi lo avuto e chi no, con il cuore a ...
e, scusate, ma qui faccio un appunto particolare, per tutto ciò che è passato e per la felicità nel rileggerla, con un abbraccio fortissimo ...

... gli altri me li conservo per il prossimo premio ... e mica sarà l'ultimo no???
E ora, proprio per ringraziare Unika di aver pensato anche a me per il premio, posto una sua ricetta che ho realizzato qualche giorno fa ... come dice lei, bomba è bomba ... ma proprio una bombona ... ma altrettanto bbona bbona!!!
Era da tanto che volevo provare a fare la moussaka ... di versioni in giro ce ne sono tante e non so quanto questa corrisponda all'originale ma ... non importa ... l'ho vista ... mi ha ispirato ... l'ho fatta ... l'abbiamo pappata con piacere!!!


Ingredienti:

4 melanzane
1/2 kg.carne macinata
2 pomodori
olio
aglio e cipolla
olio per friggere
parmigiano

besciamella greca:

1 bicchiere (di carta) farina
2 bicchieri latte
1 bicchiere olio evo
2 uova
1 bicchiere parmigiano
sale pepe nero e noce moscata

Si friggono le melanzane a fettine, poi si prepara la carne, in una padella fate leggermente dorare, in olio evo, aglio e cipollla, poi aggiungete i pomodori a pezzetti e la carne, fate rosolare e cuocere.

Intanto preparare la besciamella greca, in una pentola capiente si riscalda il latte e l'olio, poi si versa la farina e si mischia energicamente per non formare i grumi, ora è la volta delle uova leggermente sbattute, infine aggiungere il parmigiano, sale, pepe e noce moscata, secondo le quantità corrispondenti al proprio gusto.

In una teglia adagiare il letto di melanzane fritte, coprirle completamente con la carne e versare sopra la besciamella greca, spolverizzare di parmigiano e infornare a 200 fino a che non si formerà la crosticina dorata ... magari un pò meno dorata della mia ...

.... mmmm .... buonissima, grazie Anna!!!

mercoledì 18 febbraio 2009

MIIIIIII .... LA NEVE????? NON CI POSSO CREDERE!

Qualcuno mi ha chiesto cosa significa 'Napoli-Salerno' nel mio profilo blogger alla voce Ubicazione, bhè, come ormai saprete, io sono di Castellammare di Stabia, 7 anni fa mi sono trasferita ad Angri con i miei genitori e quando mi sono sposata ho preso in affitto l'appartamentino che sta al piano di sopra, sono solo a 6 chilometri da Castellammare e, fortunatamente, ci vado tutti i giorni perchè ci lavoro ... nonostante tutti i suoi difetti ... amo la mia città! Giusto per un lato di strada ho dovuto anche cambiare provincia, infatti il lato opposto è ancora provincia di Napoli, mentre la mia abitazione è in territorio angrese e quindi in provincia di Salerno.
Stamane c'era un paesaggio particolare per noi e allora, con l'aiuto della mia amica ... ve lo faccio vedere ... anche se spero di non ritrovarlo domani perchè, nonostante stia ancora male dovrò tornare al lavoro ...
... dal balcone della cucina ... siamo in provincia di Salerno ...

... il valico di Chiunzi ... dall'altro lato si arriva direttamente a Maiori ...
... la piccola montagnola proprio difronte che ... scusate l'ignoranza ... non so come si chiama ...

... poi andiamo sul terrazzino della camera da letto e passiamo nella provincia di Napoli ...

... il Monte Faito coperto dalle nuvole e ... tatatà ... per finire ...

... il Vesuvio!!!

Oggi fa davvero freddo e ... si è visto!Meno male che a riscaldare la giornata è arrivato, FINALMENTE, dopo mirabolanti peripezie tra mail che non ne volevano sapere di raggiungere i destinatari, e per questo ringrazio il gent.mo sig. Putignano per la sua pazienza, il pacco de




... certo mi sarebbe piaciuto assaggiare la pasta e altre bontà della sezione gastronomia ma, l'iniziativa, come era facile prevedere, ha avuto un enorme successo e i prodotti disponibili sono rimasti ben pochi ... mi consolerò alla grande con un ottimo bicchiere di vino tra il Nero d'Avola, l'Aglianico e il Prosecco di Valdobbiadene che ho scelto, con le mandorle di Avola ricoperte di cioccolato fondente extra che ho già assaggiato e che sono ... eccezionali, con i tarallini al finocchietto di Andria, e con l'ottimo olio delle cantine di Massafra!

martedì 17 febbraio 2009

AVVISO ... D'INFLUENZA!

Ebbene si ... un nuovo colpetto mi ha messa ko ... una botta di freddo, umidità e chi più ne ha più ne metta (lo dico io che qui non siamo attrezzati, nemmeno fisicamente, per il freddo!), è da ieri sera che ho i brividi e non riesco a riscaldarmi, nonostante i termosifoni, i calzettoni, le copertine, il brodino di mammina, le coccole di marito e figlio ... la febbre è salita e io ... me ne sono scesa ma ... in tutti i modi, passerà!
Un bacino al maritino che mi aiuta a pubblicare questo post.
Un ringraziamento di cuore a tutti quelli che hanno commentato la mia cenetta di San Valentino, sono stata veramente contenta vi sia piaciuta, io l'ho preparata con tanto amore e sono soddisfatta del risultato ottenuto grazie anche a voi, perchè senza i miei giri nei vostri blog non avrei tutte queste meravigliose ideuzze!

GRAZIE SIETE FANTASTICI!

Ed ora vi lascio con la foto della torta di grano saraceno con la marmellata di mirtilli casalinga (che ho fatto io, non ci potevo credere!) e che ho portato domenica da Elle, lei si è rammaricata di non averla fotografata ma io l'avevo fatto a casa mia, la preparazione non era ancora completa ma nella fretta di andare ho scordato l'ultima foto, l'importante è che era tanto buona, vero Elle?



La ricetta è di fiordifrolla.

Grazie ancora a tutti e ... a presto ... speriamo!

domenica 15 febbraio 2009

CENETTA DI SAN VALENTINO ...

San Valentino ... ho preparato una cenetta per deliziare il mio amore e ... credo proprio di esserci riuscita ... voi che ne dite? Ecco a voi il menù e giudicate ...

MENU' SAN VALENTINO
Cocktail di gamberetti in calice, salmone e rucola in cestino di sfoglia, cuoricini di sfoglia con pecorino al cioccolato

Cuor di ravioloni al salmone con burro al pepe rosa


Entrecote argentina con salsa al vino rosso e contorno di funghi misti

Tortino di cioccolato dal cuore morbido accompagnato da frutti russi


Noi abbiamo gradito tutto tutto ... domani posterò le ricette ... per ora vi lascio con il cuore morbido E cioccolatoso di questo dolce che mi ha conquistata ... grazie Morettì!!!

p.s. per piacere, non badate alla data sulle foto, nel tentativo di eliminarne la visualizzazione, non so cosa ho combinato ...

sabato 14 febbraio 2009

BUON SAN VALENTINO A TUTTI!

PER TE AMORE MIO ...

SHAKESPEARE'S XVIII SONNET

Shall I compare thee to a summer's day?
Thou art more lovely and more temperate:
Rough winds do shake the darling buds of May,
And summer's lease hath all too short a date:
Sometime too hot the eye of heaven shines,
And often is his gold complexion dimm'd;
And every fair from fair sometime declines,
By chance or nature's changing course untrimm'd;
But thy eternal summer shall not fade
Nor lose possession of that fair thou owest;
Nor shall Death brag thou wander'st in his shade,
When in eternal lines to time thou growest:
So long as men can breathe or eyes can see,
So long lives this and this gives life to thee.



Dovrò paragonarti a un giorno d'estate?
Tu sei più amabile e più temperato:
rudi venti scuotono i diletti boccioli del maggio
e l'affitto dell'estate ha durata troppo breve;
talvolta troppo caldo l'occhio del cielo splende
e spesso l'oro del suo volto è offuscato;
e ogni bellezza dalla bellezza prima o poi declina,
spogliata dal caso o dal mutevole corso della natura.
Ma la tua eterna estate non dovrà svanire
né perdere possesso di quella bellezza che è tua,
né la morte si vanterà che tu vaghi nella sua ombra,
quando in versi eterni tu crescerai nel tempo.
Finchè uomini respireranno o occhi vedranno,
fin tanto vivrà questa poesia,
e questa darà vita a te.

venerdì 13 febbraio 2009

TARALLI SUGNA E PEPE PER LA RACCOLTA DI LAURA

Ieri mattina mi sono deliziata nel preparare questi tarallini insieme al mio cucciolo, in questi giorni è a casa per una brutta tracheite, sta prendendo l'antibiotico da otto giorni e ... come ben sanno le mamme, quando sono sotto antibiotico i cuccioletti sono anche un tantinellino più irritabili e allora per arginare le sue continue, e più che legittime, richieste di attenzione e conciliare il tutto con le esigenze 'casalinghe', cerco di coinvolgerlo più che posso ... il risultato di tutto ciò è che a Natale ci ha chiesto con insistenza la piccola cucina per poter fare anche lui le torte 'come le fa mamma', un computer piccolo per poter leggere le ricette 'come fa mamma', e ieri è stata la volta del tavolo da stiro 'mamma 'o compi pue a me un tavolo che io posso stivave?' ... si, mio figlio ha la 'erre' moscia ... affascinante vero? cmq ... scusate la divagazione, dicevo che ieri mattina mi ha 'aiutato' prima nella preparazione della moussaka che Annamaria ha postato qualche giorno fa (che poi posterò pure io) e poi si è tanto divertito con i taralli sugna e pepe, ricetta sempre sua, si ieri è stata una mattinata tutta dedicata ad Unika!!!

... guardatelo quant'è bravo a fare i rotolini ... amore di mamma sua ... ok, d'accordo non divago di nuovo e posto la ricetta, premettendo che questi taralli sono una vera meraviglia, li avevo già fatti nel periodo natalizio e infilati nei pacchi dello Swap e, quindi, non ce li eravamo potuti godere appieno, ho colto l'occasione che ci ha dato Laura con la sua simpaticissima raccolta alla quale vorrei partecipare proprio con questi tarallini ...

400 gr farina
120 gr sugna (strutto)
12 gr lievito di birra
un pò di acqua tiepida per impastare
un cucchiaino di sale
un cucchiaino di pepe nero
100 g.mandorle pelate
impastare tutti gli ingredienti, l'impasto non deve sporcare le mani, porlo in una ciotola coperto e far lievitare per circa due ore in luogo riparato, a questo punto formare dei tarallini, inserire le mandorle e adagiarli su carta forno, infornare a 180 gradi per 15\20 minuti ...

... in primo piano i tarallini fatti dal mio pargoletto con le sue manine, che si è pappato subito dopo averli fotografati, nonostante le mie proteste per la presenza del pepe, ma lui ha detto che non erano 'frizzanti' ma solo buonissimi!!!

martedì 10 febbraio 2009

ROSSO RISOTTO ...

Son passati un pò di giorni ma, leggendo questo bel resoconto, mi era rimasto nella testa questo ritornello 'risotto day ... my way' e siccome in dispensa avevo una bella confezione di riso rosso selvatico regalatomi dalla mia mitica Elle e tanta voglia di provarlo ... ho aperto il frigo e ... improvvisando, ne ho ricavato questo ...


RISOTTO IN ROSSO CON MELANZANE E SALSICCIA ...

Buono ... buono ... buono, un sapore davvero ... avvolgente ... caldo ... dunque vi dico come ho proceduto

Ingredienti:

1 bicchiere e 1\2 (di plastica) di riso rosso selvatico del commercio equo e solidale

carota

cipolla

sedano

1 melanzana

salsiccia

1\2 bicchiere di vino rosso

brodo vegetale

ho sbriciolato la salsiccia e l'ho fatta rosolare in padella con olio evo per un pochino, poi messa da parte, ho tagliato le melanzane a tocchettini e fatte ammorbidre in padella ma giusto cinque minuti e messo da parte, poi in pentola ho fatto un tritino sottile sottile sottile di sedano cipolla e carota, fatto rosolare un pò, versato il riso rosso, fatto tostare e poi sfiammato con vino ... bianco? eh, no scusate, riso rosso ... vino rigorosamente rosso, lì per lì l'idea mi è sembrata un tantinello azzardata e anhe il mio maritino ... mi guardava con aria interrogativa, sardonica, sarcastica come a voler dire, ma non l'ha detto! "E mò che te stai a inventà?", però poi ... lui dopo si è leccato i baffi e mi ha detto la mitica frase di quando un piatto gli piace particolarmente "Ok amore ... come assaggio andava bene, dov'è il resto?", perciò esperimento approvato e il sapore pieno del mio vino rosso, praticamente un Lachrima Christi artigianale, visto che lo fa mio suocero con tutta uva del Vesuvio, non ha nemmeno coperto il resto dei sapori come avevo paura che facesse ma ha dato corposità e armonia al tutto ... allora dove eravamo rimasti, che stò vino mi ha fatto perdere il filo ... ah si, ho versato il vino e fatto sfumare e poi ho cotto il riso aggiungendo brodo vegetale fino a circa dieci minuti dalla cottura, a quel punto ho aggiunto le melanzane e la salsiccia, aggiustato di sale e pepe e terminato la cottura ...

... ed eccolo qui il mio bel risotto rosso my way!

Oggi vi consiglio fortemente di passare da Elga per ben due motivi, il primo è che il suo post ci ricorda la campagna 'm'illumino di meno' volta ad evitare lo spreco energetico e a ridurre il consumo, perciò io ho deciso di seguire il suo consiglio e, una volta terminato questo post, spengo il computer e me ne vado di là a giocare sul letto con il mio pargoletto, facciamo il campeggio sotto il piumone ... eh eh eh ...

... il secondo motivo è un pò meno nobile ... e più egoistico, ho partecipato alla sua raccolta e se volete votarmi potete farlo qui! ah e grazie di cuore a chi lo ha già fatto!

penso ...

Una sola considerazione, assolutamente personale, dopo la giornata di ieri ...

Il Signore è grande. E infinite sono le sue vie.

domenica 8 febbraio 2009

LE NOSTRE PRIME CENETTE ...

(avviso: trattasi di post lungo e dettagliato!)
... Agosto 2002 ... percorrevo gli ultimi metri del tunnel più lungo della mia vita ... un tunnel fatto di illusioni ... bugie ... angosce ... che mi aveva portato ad allontanarmi dalla mia famiglia e dagli amici sia mentalmente che fisicamente, mi ero trasferita a Colleferro, vivevo da mia zia e lavoravo a Roma, credendo che cambiare città servisse a vedere da 'un altro punto di vista' la scelta sbagliata che avevo fatto e che con cieca caparbia mi proponevo di portare avanti ... fortuna che una ne ho di amica ma buona ... che non ha mai mollato ... ho rischiato di perderla ... e il dopo, l'uscita dal tunnel, è stato tanto più difficile quanto più rinsavivo e mi rendevo conto di quanto avevo fatto soffrire le persone che mi amano davvero, quelle che c'erano, ci sono e, ringraziando Dio, spero ci saranno sempre nella mia vita ... non avrò mai parole o gesti adeguati per ringraziare la mia Menuccia, non avrò mai abbastanza abbracci per restituire a mia mamma la serenità che le ho fatto perdere in quegli anni ... ma Dio mi ha voluto dimostrare la sua grandezza ... a 32 anni, quando ormai quasi tutti i conoscenti si erano 'rassegnati' ad annoverarmi nella lista delle 'zitellone senza speranza' ... in una calda sera d'agosto del 2002 mi ha fatto conoscere 'per caso', l'amore della mia vita ... ho già scritto altre volte quanto il mare sia stato parte integrante della nostra storia alla quale hanno fatto da cornice luoghi considerati tra i più belli al mondo ... come resistere con dei complici così? Ci siamo conosciuti ad una serata musicale sulla spiaggia dello Scrajo, tra Castellammare e Vico Equense, un venerdì sera ... notte quasi ... la sera dopo abbiamo avuto il primo approccio passeggiando a piedi nudi sulla spiaggia di Vietri sul mare ... dove i nostri occhi si sono riconosciuti ... si, il nostro non è stato un colpo di fulmine ... ma un riconoscersi ... entrambi reduci da storie simili ... entrambi alla ricerca di quella sincerità che credevamo quasi persa per sempre ... il giorno dopo ci siamo abbandonati ad un bacio dopo una bellissima giornata trascorsa ai bagni della Regina Giovanna a Sorrento ... e la favola iniziò ...
... eccoci raggianti dopo un mese dal nostro incontro ...
Sto pensando a questo post da quando ho saputo dell'idea magnifica che ha ispirato Elga
per la sua raccolta ... sono arrivata all'ultimo giorno perchè cercavo queste foto, fatte allora, 7 anni fa ... senza la digitale, quindi chiedo scusa per la qualità della 'scannerizzazione' ma ci tenevo a farvi partecipi della mia storia d'amore ... sono andata a ritroso con la memoria e posso dirvi che la nostra prima cenetta a due, in casa, avrebbe dovuto avere luogo a casa sua, in occasione della pasquetta del 2003, è ovvio che, vivendo entrambi con i genitori, avremmo approfittato dell'assenza dei miei suoceri, andati a trascorrere la Pasqua a Pesaro da mio cognato ... la giornata era cominciata bene, eravamo stati al mare ... ma và ... era stato bello anche se freddo, nel tardo pomeriggio rientriamo e pregustiamo la seratina e ... la notte che avremmo passato insieme ... ma ... ma ... arrivati a casa ... sorpresina!!! Le affezionatissime tre sorelline del mio amore con relative famigliole si erano fatte trovare da mia suocera per farci gli auguri pasquali e scambiarci le uova ... ma che carine vero? ... con uno sguardo cerco di far capire al mio neo-fidanzatino che forse è il caso di abbandonare il nostro progetto, visto che intanto si erano già fatte le dieci di sera e non si vedeva l'ombra di un 'Ok noi andiamo a casa!', e gli chiedo di accompagnarmi, ma no ... lui è deciso ... e così suonata la mezzanotte ... le mie cognatine decisero che forse era arrivata l'ora di lasciare il nido materno ... e il mio amore si ritirò in cucina per prepararmi le sue 'mezze maniche all'arrabbiata di mezzanotte' ... ecco questo sarà il primo piatto del menù che vi proporrò ma ... ma il resto della cena è tratto da qui ...


... quanto sono felice di aver trovato queste foto ... 4 agosto 2004 ... il primo anniversario dell'amore festeggiato a casa nostra ... eravamo sposati da 4 mesi e questa è stata la prima cenetta tètè-à-tètè e ... se notate ...il portacandele contiene una candela grande color argento come la luna d'agosto alla cui luce ci siamo incontrati e all'interno c'è una miriade di stelline di cera del color del mare... nostro complice d'amore ... ma si può essere più romantici!!! Per l'occasione avevo deciso di 'regalarci' dei calici da degustazione Nachtmann, a testimoniare già allora la mia passione ...

... e il vino che vedete sulla tavola e nei calici è il nostro amato Brachetto ... si lo so, un vino semplice ma che noi adoriamo perchè ci ha accompagnato nei momenti più belli della nostra storia ed ancora oggi, ne teniamo sempre in serbo una bottiglia per quando vogliamo dare un significato particolare ad una serata ... ma ora veniamo al menù ...
ANTIPASTO DI CUORICINI DI SFOGLIA CON PROSCIUTTO CRUDO E PRIMO SALE
MEZZE MANICHE DI MEZZANOTTE AL SUGO 'ARRABBIATO'!
Un semplice sugo fatto con 1\2 cipolla fatta rosolare nell'olio evo al quale si aggiunge una generosa manciata di pomodorini freschi e tanto ... tanto peperoncino fresco quanto il vostro palato ve ne permette ...

INVOLTINI DI POLLO CON CONTORNO DI FUNGHI
Il mio tesoro adora il pollo e i funghi e così ... ho usato 2 cosciotti di pollo disossati, all'interno ho messo un trito di aglio, prezzemolo, uvetta passa, pinoli, salato prima la carne e arrotolata, tenendola ferma con stuzzicadenti, poi ho adagiato gli involtini in padella, dove avevo precedentemente fatto rosolare 1 porro tagliato a fettine sottili ... i funghi pleurotus sono stati semplicemente lasciati asciugare in padella e poi fatti cuocere in olio evo con uno spicchio d'aglio ...

CAPRESINA BIANCA CON SALSA AL CIOCCOLATO AROMATIZZATA ALL'ARANCIA
La ricetta per la caprese bianca, che io ho cotto negli stampini monoporzione che normalmente si usano per le delizie, l'ho presa da qui, ma visto che il link non 'funziona' vi posto la ricetta:
dal libro di Giuseppe Pappalardo "Na' 'nziria" (un capriccio)
"Terra del Sole"-edizioni-
"Caprese Bianca" dolce cinquecentesco -
Ingredienti: margarina 250 gr., zucchero a velo 350 gr., vaniglia 1 bustina, sale 3 gr., uova nr. 8, mandorle pelate, tostate e tritate 250 gr., fecola 100 gr., limoni grattugiati nr. 3, lievito per torte 1 bustina (16 gr.)
Preparazione: spumare molto bene margarina, zucchero, vaniglia e sale, finchè risulti leggero e gonfio, simile alla panna montata. Unire allora progressivamente le uova; nel frattempo grattugiare i limoni, miscelare le mandorle tritate finissime, alla fecola, setacciare anche il lievito. Quando l'ultimo uovo sarà stato incorporato, aggiungere i limoni grattugiati e gli altri ingredienti, mischiando il tutto molto delicatamente con le mani. Mettere in stampo imburrato ed infarinato, cuocere in forno, preriscaldato, a 170° per 1 ora. Sfornare e far raffreddare, trattasi di torta molto delicata. Chiudere gli occhi, deliziare il palato e....è tutta colpa della crittogama!!
La salsa al cioccolato l'ho preparata semplicemente sciogliendo una tavoletta di cioccolato al latte a bagnomaria alla quale ho aggiunto una cucchiata di pasta d'arancio candita ... provate la ricetta della caprese bianca perchè è davvero squisita!Devo dire che il mio maritino ha davvero apprezzato molto i miei sforzi per presentargli una vera cenetta d'amore ...

Cara Elga spero che accetterai il mio contributo anche se un pò prolisso ...

Ah ... a proposito ... giusto per completare il 'come eravamo e come siamo', la foto qui sotto ci ritrae puntuali ... agosto 2008 ... a festeggiare il nostro sesto anno d'amore insieme ... una bellissima serata, siamo andati a cenare al Borgo Marinari a Napoli ...

TI AMO AMORE DELLA VITA MIA!