lunedì 7 febbraio 2011

PER LIBERARCI DAL MAIALE...CI VUOLE FEGATO!!!




... ed io oggi me lo sono preparato, una bella fetta di fegato per partecipare con vigore all'imperdibile iniziativa di Norma Carpignano!
Inizialmente non volevo postare ricette, l'idea era più o meno quella che hanno postato i miei amici Luca&Sabri dei quali condivido ogni singola virgola al 100% poi ... venerdì pomeriggio mi è capitato per caso di conoscere una persona e la sua storia che mi hanno fatto riflettere...la mia amica Raffa mi porta con sè a comprare la carne di maiale, quella paesana, questo è il periodo giusto come ben saprete, in una macelleria che lei frequenta fin da bambina e nella macelleria c'è Carmela, un sorriso dolce ma tanta forza nel lavorare le carni...ci andiamo due volte ed io vedo sempre e solo Carmela ... poi Raffa, quasi come se mi leggesse nel pensiero, comincia a raccontare la storia di Carmela ai nostri bambini per farli stare buoni in macchina, a mò di favoletta "Cera una volta una signorina di nome Carmela..." si, Carmela è 'signorina'...avrà secondo me non più di 45 anni, gestisce da sola la sua macelleria, la stessa nella quale è cresciuta ed ha lavorato fianco a fianco ai suoi genitori...Carmela non ha trovato marito...non ha un fidanzato perchè Carmela non vuole, a ragione, lasciare la sua macelleria e di Uomini disposti ad 'accettare' di lavorare nella macelleria Carmela non ne ha trovati, non ne ha trovati nemmeno che accettassero che lei avesse un lavoro, e un'indipendenza economica tutti suoi ma tutti volevano che lei lasciasse il negozio per 'stare a casa'...e così Carmela non ha 'accettato' nessuno di loro... quella che per molti, probabilmente, è solo una storia di paese, per me ha assunto un significato particolare in questo contest nel quale protestiamo affinchè la donna riguadagni la dignità perduta, spesso anche e soprattutto per colpa della donna stessa, a mio parere, eh si care amiche, perchè, per carità, vanno bene tutte le iniziative contro il maiale e i maiali di turno però...bisogna dirlo, gridarlo, che evidentemente lo slogan femminista 'il corpo è mio e me lo gestisco io' in questi ultimi tempi non è interpretato come credevano le femministe sessantottine e successive, ma sembra (o meglio non sembra ma è!!!) che molte donne usano il proprio corpo per fare 'shopping' ben sapendo di avere una valida merce di scambio... scusate il mio realismo ma ... non è troppo triste tutto ciò?
Ed è così che io vedo Carmela
come un simbolo di dignità, che non ha ceduto al clichè di moglie e madre remissiva come la volevano qui nel suo paesello ma continua, con forza e tantissima dignità a lavorare, duro, nella sua macelleria e intanto si è guadagnata il rispetto di tutto il vicinato.
Intanto vi dico che la carne di maiale di Carmela era eccezionale, il fegato l'ho cucinato seguendo la ricetta di Sale&pepe di febbraio:

500 gr di fegato di maiale nella rete
60 gr di pancetta
una cipollina fresca
un bicchiere di vino bianco secco
rosmarino
alloro
sale
pepe

un pò di aceto bianco (mia aggiunta)

Tagliate a dadini la pancetta, mettetela in padella con la cipollina affettata finemente e il rosmarino e cuocetela a fuoco medio finchè diventa trasparente: salate e pepate.
Trasferite nella padella con la pancetta le fette di fegato e posizionatevi sopra le foglie di alloro, bagnate con il vino bianco, lasciate sfumare e cuocete a fuoco dolce e coperto per 10 minuti, togliete il coperchio e proseguite la cottura per 3 minuti, dopodichè aggiungete un cucchiaino di aceto bianco, alzate la fiamma e lasciate sfumare per due minuti. L'aceto non era previsto tra gli ingedienti di Sale&pepe ma a casa mia il fegato non si può dissociare dall'odore e sapore particolare che assume con l'aagiunta di aceto ... provare per credere!!!


http://senonoraquando13febbraio2011.wordpress.com/




Domenica 13 febbraio è prevista una Manifestazione nelle principali città italiane, anche nella mia città c'è un appuntamento...come ho scritto su FB, io vorrei partecipare ma ho paura che il tutto diventi una strumentalizzazione politica, sia a livello nazionale sia locale ... per cui ci pensero bene però, quello che vorrei far arrivare, con tutto il cuore , a tutte le donne... è che non dobbiamo rinunciare alla nostra dignità perchè se lo facciamo, il mondo va alla rovescia e ce ne stiamo acocorgendo... grazie a tutti!

8 commenti:

giusy farena ha detto...

Sono pienamente d'accordo con te!!
Ma anche la tua ricetta è d'accordo con me!!
Una bontà!!
Buona giornata!

Paola ha detto...

Ottima ricetta! Quanto a liberarsi del maiale... sono concorde e non vedo l'ora. Un caro saluto

Luca and Sabrina ha detto...

Giusy, bellissime le tue parole, soprattutto quando dici che la donna deve riguadagnarsi la sua dignità! Io (Sabrina) l'ho detto fin dal primo momento, lui dovrebbe vergognarsi solo ad aprire bocca, ma vogliamo parlare di quelle piccole donne, che non sono certo state condotte con la forza presso sua maestà, ma che hanno fatto a gara pur di mettersi in mostra. E' qui che io maggiormente mi ribello come donna, perchè mi domando come si possa vendersi come se si fosse merce, come si possa non avere nemmeno un briciolo di moralità, di valori nella vita, ma in cosa credono queste ragazze? Nella famiglia, nell'amore, nel rispetto, nei sacrifici? Credono solo nei soldi e nelle copertine. E Giusy, vogliamo parlare di quei genitori che sono felici perchè la figlia frequenta il premier, il quale le sistemerà la vita? Avere aspirazioni va bene, ma non a prezzi simili e non ricorrendo in mezzi simili. Ora il messaggio che passa è che sono solo le raccomandazioni a costruire carriere, tutto il resto dov'è finito? La meritocrazia per molti è finita giù per il tubo catodico eppure se siamo i primi a non crederci come possiamo sperare che qualcosa cambi? Sono profondamente indignata e si sarà capito. Occorre davvero coraggio e occorre dignità e la storia di Carmela che hai riportato, ne è un esempio.
Un abbraccio
Sabrina&Luca

Lo ha detto...

come non condividere il tuo pensiero e quella sanissima voglia di liberarsi del maiale! un abbraccio

Graal77 ha detto...

Belle parole!!!LE tue Dida, quelle dell'amica Sabry e di tutte le persone che la pensono cosi'.Anch'io condivido in pieno questo pensiero,ma nella realtà sappiamo perfettamente che non è cosi'.Attenzione,il mio non è un pensiero arrendevole,ma REALE!Mi chiedo:quanto possono influire i nostri pensieri sul futuro della nostra societa'??Da sempre sono stata educata nel rispetto per me stessa e per tutto ciò che ci circinda ma posso garantire che ho trovato "QUASI"sempre porte chiuse:Il mio buonismo mi ha portato a niente....Con questo non voglio sostenere chi usa "VIE"diverse per ottenere favori,ma a volte il troppo onesti pure storpia!!!!

Stefania Oliveri ha detto...

Evviva Carmela e la sua carne!

unika ha detto...

giusy...concordo in pieno quello che hai scritto.....di maiali si...ce ne sono tanti ma......un bacio
annamaria

Dida70 ha detto...

grazie dei vs commenti!
@ Sabri
mi ritrovo nelle tue parole come se le avessi scritte io, è proprio quello che volevo esprimere! viaggiando con l'autobus di mattina mi ritrovo tra i ragazzi che frequentano le superiori e vi assicuro che ascoltare i loro discorsi sui 'veri' valori che secondo loro hanno importanza nella vita è veramante deprimente!!!
la cosa importante è proprio capire che siamo noi genitori a dover fare qualcosa perchè il cambiamento non può arrivare da solo...