martedì 16 ottobre 2012

UN ABBRACCIO DI PANE PER IL WORLD BREAD DAY 2012


Che bellissima coincidenza che questo mese si siano 'incontrati' più eventi che hanno contribuito ad unire la blogosfera tutta e, speriamo, chi ci legge, con uno spirito di solidarietà, di riflessione e un intento unico di pace.
Sulla scia della 'sfida' proposta dall'MTChallenge di questo mese e grazie ad Eleonora e con la celebrazione del World Bread Day e della Giornata mondiale dell'Alimentazione, continuiamo quella riflessione sugli aspetti e i valori più importanti del nostro essere al mondo, si annullano le distanze, le differenze, i colori diversi si fondono in un unico arcobaleno ...è un sogno?
Forse si ma... se davvero lo vogliamo e ci crediamo, non lo abbandoniamo... facciamolo lievitare, come i nostri pani ...



E io non riesco e non voglio districarmi dall'intreccio e ... lo trasformo in un "abbraccio di pane" che, idealmente circonda tutto il mondo!
Impastare il pane è la cosa che più mi piace fare in cucina, mi rilassa, mi rimette in pace con tutti, mi da un'enorme soddisfazione sedermi a tavola con la mia famiglia e i miei amici e poter affermare 'il pane l'ho fatto io' è un gesto semplice e ripetuto da secoli ma nelle nostre vite 'moderne' si è un pò perso dietro a tante corse delle quali abbiamo anche dimenticato l'obiettivo...il traguardo. 
Così, quando posso, cerco di rallentare e prendermi i miei tempi come ho fatto sabato sera, impastando questo 'abbraccio di pane' per il pranzo della domenica ... 



... e come ho fatto altri giorni, in piccole o grandi occasioni speciali che meritavano un premio, come il giorno in cui la mia amica Raffa mi regala i ciccioli di maiale derivanti dalla lavorazione artigianale che hanno fatto in famiglia...una bontà non proprio salutare ma ... una volta all'anno si può fare e non mi sono lasciata sfuggire l'occasione di tuffarli in questo impasto di pane...


... accompagnati dalla buonissima ricotta fresca del caseificio vicino casa mia, insaporita con sale e pepe...


... una piccola foto del ripieno giusto per darvi un'idea della bontà!



Pani pensati ed impastati per la tavola natalizia, oltre alla solita forma a ciambella che propongo sempre, lo scorso Natale ho fatto delle simpatiche chioccioline e dei grissini volteggianti...


... ottenuti arrotolando un salsicciotto di pasta di pane intorno ad uno spiedino leggermento unto con olio e cosparso di semini di sesamo...



... simpatica la mia amichetta chiocciolina vero?

Pani preparati per un'allegra rimpatriata con gli amici di una vita fa che non vedi da tempo, pensati con ingredienti vegetariani per rispettare le loro scelte di vita...



... e allora ecco in tavola la ciambella con ricotta (sempre quella di cui sopra!) e pomodori secchi che è stata molto molto gradita!


E infine il mio 'abbraccio' per questo 7° World Bread Day, orgogliosamente posso dire di essere riuscita a partecipare a tutte le edizioni, a volte di corsa all'ultimo minuto a volte con pani pensati apposta come per questo, voglio ringraziare dal profondo del cuore Zorra che con inesauribile lena, ogni anno raccoglie in un'enorme cesta pani provenienti da tutto il mondo, regalandoci un 'viaggio' ricco di profumi, sapori e colori inaspettati, fate un giro nel suo sito, nelle ricette delle edizioni passate, nei Roundup, rimarrete sorpresi!
La mia ricetta per tutti questi pani è sempre la stessa, il mio pane lievita perlomeno 12 ore, poi può cambiare il tipo di farina o la quantità, di seguito vi riporto la ricetta dell' "abbraccio" con il quale partecipo al World Bread Day 2012:

500 gr di farina ai 7 cereali Dolomiti Food  
4\5 gr di lievito secco
250\300 gr di acqua appena tiepida
1\2 cucchiaino di zucchero di canna
30 gr di sale
2\3 cucchiai di olio evo

Verso le otto di sabato sera ho messo a riscaldare l'acqua e ho unito lo zucchero e il lievito, ho aspettato 10 minuti che si è formata una bella schiumetta e poi ho iniziato ad unire il composto alla farina, quando si è ben amalgamato unisco anche il sale e l'olio, un pò alla volta, in modo da regolarmi, l'impasto dev'essere morbido ma consistente!
L'ho lasciato riposare per 10 minuti poi ho lavorato un altro pò, dandogli qualche piega classica, formato una bella palla liscia e messa riposare in frigo in una ciotola appena unta d'olio ricoperta con pellicola.
Alle 11.30 della domenica ho preso l'impasto dal frigo, l'ho versato sulla spianatoia, ho diviso in due panetti, ognuno di questi divisi in tre e ho formato l'intreccio, l'ho adagiato su carta forno in teglia e l'ho messo di nuovo a lievitare in forno con la luce accesa per un'ora e mezza circa.
Passato il tempo l'ho tolto dal forno che ho messo a preriscaldare a 220° ho spennellato molto leggermente l'abbraccio di pane con olio evo e cosparso di semi di sesamo, infornato e cotto per circa 25 minuti! 


BUON WORLD BREAD DAY 2012 A TUTTI!



4 commenti:

giusy farena ha detto...

Bellissima e appetitosissima!!!
Brava e buona giornata!

Luca and Sabrina ha detto...

A trovarla, Giusy, questa farina ai 7 cereali, noi al massimo la troviamo ai 5 cereali, ma va bene lo stesso. Preparare il pane dà sempre grande soddisfazione, il pane è famiglia, è ciò che unisce, che nutre, è un simbolo importante e difficilmente lo compriamo, tendiamo sempre a prepararcelo in casa. Il tuo abbraccio di pane è stupendo.
Bacioni da Sabrina&Luca

Dida70 ha detto...

voglio ringraziare Giusy e i miei tesori Luca e Sabrina per aver lasciato un commento a questo post ... nonostante le numerose visualizzazioni, solo due commenti...mhà forse sarò antipatica :) comunque grazie!

Elisa ha detto...

Ciao
che bontà!