giovedì 23 giugno 2011

EH SI ... SARA' DIFFICILE...

...si, perdonateci, ma credo che sarà proprio difficile uscire dai panni della ... Gente del fud, per chi, come me, ha assaporato l'entusiasmo delle persone e dei progetti, credo che sarà difficile dimenticare la bellezza di quelle giornate, e parlo io che sono stata presente solo la domenica ma, riesco solo ad immaginare i ricordi impressi nella mente e nel cuore di chi è arrivato da tanto e da meno lontano, che ha passato qui due giorni da favola, coccolato dallo staff Garofalo, visitando luoghi che ci invidiano in tutto il mondo, con l'opportunità di cenare da Chef rinomati...insomma, proprio bello bello bello!

Mancava una mia foto con i souvenirs dell'incontro, che ho potuto fare proprio grazie al graditissimo regalo che la Nokia, in partnership con la Garofalo nel progetto Gente del Fud, ci ha voluto gentilmente fare, come ha detto Emidio Mansi "per lo sforzo che avete fatto per essere presenti"... sforzo??? Mhà...strano concetto degli sforzi hanno questi Direttori Commerciali senza cravatta eh eh eh...
Il pacco di pasta sullo sfondo però no, non era compreso, quello ce l'ho messo io, si perchè alla Garofalo non credono nelle collaborazioni del tipo "Scusi mi manda una fornitura di pasta che le faccio un post?" e, come si evince da questo post, ho imparato a non crederci neppure io, di Garofalo ho sempre parlato qui sul mio blog, dall'inizio c'è un'etichetta dedicata alla pasta Garofalo, quindi mi ripeto, nessuna sviolinatura ma solo complimenti spontanei ancora una volta per essersi saputi approcciare in modo così geniale al mondo dei food-blogger creando un'opportunità unica per entrambi!
E nell'attesa che anche l'ultima imbranata del gruppo riesca a creare la propria applicazione OVI, vi lascio con una ricetta che avevo in serbo da tanto, era la ricetta con la qual volevo partecipare al contest di Cleare ilpomodororosso, che ho avuto il piacere di conoscere sempre qui, ma, chi mi segue sa che ho passato un periodo in cui ero giù giù giù per cui anche l'attività culinaria si era ridotta al minimo indispensabile...ora anche grazie alla spinta dataci da Garofalo, sto cercando di riprendere, e allora eccovi le mie

FETTUCCE GAROFALO CON CIPOLLA BRASATA, ALICI E PECORINO SU LETTO DI CECI


Ingredienti per 2 persone:

160 gr di Fettucce Garofalo
1 cipolla bianca media
2 filetti di alici
100 gr di ceci lessi
olio evo
sale
pepe
pecorino

Brasare 1\2 cipolla affettata a velo con olio e un filo d'acqua, a metà cottura sciogliere i filetti di alici e metere da parte. In un'altra padella rosolare la metà cipolla rimasta, sempre affettata sottilemnte, con i ceci e un pò di sale e pepe, di seguito frullare il tutto.
Intanto mettere giù in acqua bollente le fettucce, diluire i passato diceci con un pò di avqua di cottura della pasta e iniziare a stendere sul piatto di portata un letto di passata di ceci poi scolare al dente le fettucce e saltarle nella padella con cipolla e alici, impiattare e ultimare con una spruzzata di pecorino!


A casa sono state molto apprezzate, provare per credere!!!
Volevo ringraziare le mie amiche Eleonora e Mariagrazia per avermi dato la possibilità di condividere con loro questo momento particolare, dalla spezia più bella della blogosfera potrete trovare alcune foto perchè io mi trovo sprovvista di digitale funzionante!!!

Un grazie particolare, infine, va a tutti quelli che vengono a trovarmi nel mio spazietto, anche se io di giri non ne faccio molti ma non per mancanza di volontà credetemi!!!

martedì 14 giugno 2011

BELLA GENTE ... QUELLA DEL FUD!!!

Non è una sviolinata, non è una ruffianata, ma un post dovuto e sentito di ringraziamento a GAROFALO per la splendida iniziativa che ha visto partecipe me e tanti, tantissimi altri food-blogger nel progetto 'GENTE DEL FUD', (per saperne di più potete leggere qui un bel resoconto e poi in giro per la rete e su FB troverete reportage vari dei miei colleghi foto-muniti) volevo ringraziarvi tutti, Giorgio, Emidio, Piero, Flavia davvero, per l'organizzazione, ma soprattutto per l'ospitalità, ci avete fatto sentire importanti, per le sorprese che ci avete riservato, non sapete quanto gradite (vedi foto sotto eh eh eh eh!!!) e inoltre per l'entusiasmo, quello di Emidio come portavoce della Garofalo, che va bene con cravatta e senza, ma anche quello di voi tutti che non vi siete mai stancati di essere lì per noi e infine mi preme sottolineare quanto evidenziato già da Emidio e che rappresenta, secondo il mio punto di vista, il nocciolo della mentalità vincente di Garofalo, noi tutti eravamo lì per 'ascoltare' il vostro progetto...nessun obbligo...nessuna sottoscrizione ... soprattutto nessun set di pentole :))).
Mi preme solo precisare ancora una volta che l'evento è stato organizzato al CrownePlaza, albergo che si trova a CASTELLAMMARE DI STABIA, sulla strada della PENISOLA SORRENTINA, e lo preciso perchè io sono nata a Castellammare di Stabia e anche perchè, in questi giorni, ho letto di tutto e di più sull'ubicazione dello stesso, l'ultima me lo porta sulla ... Penisola Pontina (ma che è?) :)))...

Il mio personale modo per ringraziarvi non riesco ad esprimerlo se non ... in cucina...

CALAMARATA GAROFALO AGLI SCAMPI

Foto scaricata dal mio nuovo Smart Phone :DDDDD...la ricetta è quella di sempre:
per 5 persone
una confezione di calamarata GAROFALO da 500 gr
pomodorini freschi del Vesuvio
600 gr di scampi
un ciuffo di prezzemolo
aglio
olio evo
sale
vino bianco

Procedimento qui, risultato eccezionale!!!

venerdì 10 giugno 2011

GENTE DEL FUD CHE ... MANGIA PIZZA!!!

Ebbene si, anche se ancora non ci credo, domenica ci sarò anche io, dove?
Ma come non lo sapete, al Crowne Plaza (che per la precisione, si trova sulla Statale Sorrentina a Castellammare di Stabia, no perchè sto leggendo di tutto in giro, addirittura che si trova a Sorrento sulla ... costiera amalfitana!!! si lo so che il sito dice'crowneplazasorrento.com' ... ecchevelodicoaffà, è una questione di marketing turistico, una cosa è dire Sorrento, un'altra Castellammare di Stabia, ma il dato di fatto è che lì siamo a Castellammare e io stabiese sono e perciò preciso!!!) , per il meeting di Gente del Fud del Pastificio Garofalo...e voglio qui ringraziare personalmente Giorgio Marigliano per l'opportunità che mi ha dato...
... in attesa di conoscere dei 'mitici che più mitici non si può food-blogger', con la grande curiosità di scoprire cosa ci ha riservato la Garofalo, con l'ansia di trovarmi spaesata, fuori posto, non calcolata da nessuno, considerata antipatica, stupida, e chi più ne ha più ne metta ... Eleonora capisc'a mmè...
...vi voglio lascire una fetta della pizza che ho fatto stasera ... A' pizza...e si che sono reduce da un altro evento che mi ha lasciato il segno ... sui fianchi, ma ne parleremo in un altro post dedicato perchè mò nun c'ho tempo, la pizza di stasera è un impasto veloce...sacrilegio...diranno i vari maestri in giro per la rete ... si un sacrilegio che una volta tanto si può fare quando alle 4 del pomeriggio ti viene una irrefrenabile voglia di pizza e ti trovi a chattare su FB con una personcina dolce come lei che ti dà una dritta per la pizza veloce...grazie Aurelia!

Dosi per circa 4 persone: ( pizze da 200 g circa )

550 gr di farina per pizza (io ho usato la Manitoba Spadoni perchè era l'0unico pacchetto di farina che avevo in casa!)
350 gr acqua
3\4 gr lievito di birra
20 gr sale

Sciogliere il lievito nell'acqua ed iniziare ad impastare aggiungendo la farina poco per volta, a metà incorporare il sale. Impastare fino ad ottenere un impasto morbido ma non appiccicoso.
Lasciare in ciotola a temperatura ambiente (al fresco) coperto da un telo umido.

Appena è raddoppiato l'impasto, senza lavorare nuovamente, rovesciare l'impasto e spezzare in parti di circa 220 gr ciascuna.
Formare delle palline ben tese e lisce tirando la pasta verso il basso, pizzicando sotto per sigillare.
Disporle in contenitori ermetici o ben coperte. Io ho saltato questo passaggio, perchè ho diviso l'impasto in due direttamente quando è lievitato, l'ho steso con le mani e tirato ben bene e messo nelle due teglie normali da forno a 230° per dieci minuti nella parte bassa condite con solo pomodoro che io cuocio prima con olio, aglio e sale e poi messo la mozzarella e infornato per altri dieci minuti nella parte alta del forno...


... la famiglia tutta ha gradito e non è rimasto nemmeno un pezzettino, il cucciolo di casa ne ha mangiato più di tutti!!!
Buon fine settimana a tutti voi gioie mie!

domenica 5 giugno 2011

RITORNO ... DOLCEMENTE!!!



Si, voglio ritornare, piano piano ma non mi va di abbandonare il blog, sento che qui c'è un pezzettino della mia anima e così ci provo oggi postando uno dei miei ultimi esperimenti dolci in cucina, mia madre lo ha sempre fatto e con la sua ricetta veniva un babà buonissimo ad essere sincera, ma ... sapete io ho voluto sperimentare di mio, affidandomi però sempre ad una maestra d'eccellenza, Misya infatti è una vera garanzia in rete, ho provato diverse sue ricette e mi sono sempre trovata benissimo, quel giorno avrei dovuto provare le sue graffe ma ... per l'onomastico di mio suocero e del nipotone, la golosissima famiglia di mio marito reclamava a tutta forza ... o'babà ... e allora mi son detta perchè non provarci, i post di Mysia poi sono splendidi, con tutti i passo-passo corredati dalle foto, insomma una vera scuola di cucina anche per i principianti!
E devo dire che ho avuto una bella soddisfazione!!!
Il babà è riuscitissimo, piaciutissimo e spazzolatissimo!!!
Gli ingredienti ve li riporto pari pari come dal sito di Misya, per il procedimento seguite pure il suo perchè è davvero preciso, io ho proceduto diversamente solo nella fase della bagna, ho seguito i consigli che mio marito mi ha riportato dai pasticceri della zona, il babà l'ho fatto il giorno prima, e quando si è completamente raffreddato l'ho chiuso in un sacchetto di plastica. La mattina dopo ho fatto la bagna al rum, l'ho versato in una capiente ciotolona, ho preso la torta babà, che nel frattempo si era rinsecchita e rimpicciolita e infatti avevo paura che rimanesse così ma mio marito mi ha tranquillizzata, e l'ho calata interamente nella bagna, dove è rimasta per tutta la mattina, avendo cura di rigirarla di tanto in tanto. Alla fine la torta si era gonfiata moltissimo e avevo paura che per alzarla mi si sarebbe scatasciata perchè troppo piena di rum, invece non è stato così, con delicatezza l'ho tirata sù e lho adagiata sulla griglia per far colare il rum in eccesso, passata questa fase l'ho messa nello stampo e provveduto a guarnirla con panna montata e fragole:

Ingredienti per uno stampo da 28 cm:
6 uova
1 cucchiaio di zucchero
1 cucchiaino di sale
25 gr di lievito di birra
100 gr di margarina
400 gr di farina

Ingredienti bagna al rum:
500 ml di acqua
250 gr di zucchero
1 buccia di limone
250 ml di rum


I babà che vedete intorno non li ho fatti io ma sono un gentile dono di uno dei pasticceri che mio marito visita per le consegne, sono al limoncello, una specialità delle nostre zone.

Vi auguro una buonissima domenica sera e vi mando un abbraccio forte, ringraziando sempre tutti quelli che si sono preoccupatio per me, scrivendomi in privato e non...vi stringo forte a me tutti quanti!!!


INFINE A VOI TUTTI: SAPETE CHE LA SETTIMANA PROSSIMA CI SONO I REFERENDUM, IL 12 E IL 13 GIUGNO, E CHE E ' IMPORTANTISSIMO ANDARE A VOTARE TUTTI, SE POSSIBILE ANDATE LA DOMENICA MATTINA, DALLE 8.00 ALLE 12.00 E VOTATE SI PER TUTTI E QUATTRO I REFERENDUM, LA CASSAZIONE CI HA DATO QUESTA ENORME OPPORTUNITA' CON UNA SENTENZA CHE CI PERMETTE DI ESPRIMERE LA NOSTRA SACROSANTA OPINIONE, NON PERDIAMOLA VI PREGO, ALZIAMO DA SUBITO IL QUORUM, NON CREDIAMO PIU' ALLE FAVOLE...